33

33 Il nuovo pilota della Ferrari ha compiuto 53 giri sulla pista di Fiorano alla guida della F399 Barrichello, esodio in rosso con piccolo giallo Proibite le interviste: è ancora sotto contratto con la Ford Cristiano Chiavegaio inviato a MARANELLO Le solite scene dì ordinaria follia. Con la gente assiepata lungo il circuito di Fiorano, aggrappata alle reti, a parlare animatamente sul ponte dal quale si vede buona parte della pista. Argomento delle discussioni : Rubens Barrichello. Sarà bravo? Certo, è più simpatico di Schumacher: almeno parla anche italiano. Ma non ha mai vinto una gara... Vedrai che questa sarà la volta buona. Aspettiamo, aspettiamo che esca la nuova Ferrari, speriamo che sia ancora più veloce della vecchia... E mentre i tifosi, giovani e vecchi, stanziali o migratori, facevano le loro considerazioni, il pilota brasiliano «assaggiava» per la prima volta la F399. Qualche passaggio di orientamento, per capire il tracciato e prendere confidenza con la vettura sull'asfalto ancora umido, poi - nel pomeriggio - una serie di tornate abbastanza lunghe. Alla fine ha percorso 53 giri, oltre 150 chilometri, miglior tempo 1 '02" 148, non male per un debutto, in queste condizioni di freddo, anzi di gelo ad un paio di secondi dal record. A metà giornata era prevista una conferenza stampa. Ed è scoppiato un piccolo giallo. Accompagnato dall'addetto stampa Claudio Berrò, Rubens si è presentato davanti ai media, schierati come un gruppo selvaggio con telecamere e macchine fotografiche scuro in volto: «Non posso fare un'inteivista - ha detto il pilota a Livio Aurìcchio, giornalista brasiliano il cui nome tradisce la provenienza -. Mi hanno telefonato dalla Ford. Proibito parlare». Barrichello ha un contratto con la sua vecchia squadra che scade il 31 dicembre. C'è stato un accordo, tra la Ferrari e l'ex Stewart, ora divenuta Jaguar e di proprietà della Ford, per guidare la vettura (per"mTSSso còncéSsoTSeY aTtroTn perfetta sintonia anche a Irvine che sarà dal 13 dicembre a Jerez con il team scozzese) ma non per partecipare a riunioni promozionali. Questa non lo era, ma evidentemente è sorto un equivoco e il ragazzi' è stato bloccato. Non ha potuto partecipare a un domanda e risposta, ma si è esibito in un monologo, in italiano, portoghese e inglese, davanti ai 19 microfoni che lo aspettavano nella sala stampa allestita accanto alla pista. Poi, più tardi, il presidente Montezemolo piombato a Fiorano con un diavolo per capello, ha chiarito la storia con i responsabili della scuderia britannica. Rubens parlerà più a lungo entrando nei dettagli domani, al termine di questa prima serie di test della durata di tre giorni. Nel suo soliloquio, Barrichello, in tuta rossa con il solo scudetto giallo del Cavallino appuntato sul petto, ha raccontato le sue impressioni: «Scusatemi. E' un incidente di percorso. Sarò pronto un altro giorno. Sono molto emozionato e molto, molto contento. Per ora ho fatto solo sei giri (era da poco passato mezzogiorno, ndr), più tre con una 550 Maranello martedì sera e qualche passaggio prima di salire sulla monoposto. Ho trovato molto calore da parte dei tecnici e dei meccanici. La posizione di guida è già ottima, la vettura mi sembra facile da portare». Una breve pausa, quindi il resto del proclama: «11 momento più intrigante? Mi sono quasi venute le lacrime agli occhi quando ho visto il mio nome sulla vettura rossa. Veramente. Faccio queste prove poi vado a Jerez dal 13 al 16. Saranno le ultime dell'anno. Sapete che ho un problema a una costola che mi ero incrinato nell'incidente di quel maledetto maggio del 1994 a Imola. Non mi sono ancora fatto operare. L'intervento sa¬ rà eseguito intorno al 18, ci vorranno una ventina di giorni per essere nuovamente in forma. Con la F399 penso di avere trovato un discreto feeling. Mi sento come se l'avessi guidata da tanto tempo. L'unico problema riguarda il pedale dei freno. Non mi piace azionarlo con il piede sinistro. Ma si troverà una soluzione. Da parte della squadra c'è stata molta attenzione nei miei confronti». Finito. Oggi Barrichello sarà nuovamente in pista, come domani. Intanto i tecnici stanno già preparando il sistema per risolvere le difficoltà con il pedale del freno. La vettura del 2000 sarà dotata di una pedaliera intercambiabile, facile e rapida da montare e smontare. Schumi avrà il suo pedale a sinistra, Barrichello a destra. Sarà l'unica differenza fra le due Ferrari. FORMULA 1 Rubens Barrichello soddisfatto dopo i test con la Ferrari a Fiorano

Luoghi citati: Imola, Maranello