LA TRIENNALE DI INCISIONE

LA TRIENNALE DI INCISIONE A PALAZZO OPESSO DI CHIERI LA TRIENNALE DI INCISIONE Bulino, acquaforte, punzone Espongono 41 artisti italiani EMstata inaugurata il 20 no™ vembre e resterà aperta al pubblico fino al 9 gennaio 2000 la prima Triennale nazionale d'incisione Città di Chieri. Organizzata dal Comune in collaborazione con l'Associazione Piemontese Arte, la Triennale si distingue da altre analoghe manifestazioni esistenti in Italia perché è «tecnicamente delimitata». Questa prima edizione è dedicata, infatti, solo a bulino, acquaforte e punzone. Nata da un'idea dell'incisore chierese Gianni Demo, la Triennale è stata organizzata dalla stesso Demo, da Maria Francesca Garnero, direttrice delle Attività culturali e della Biblioteca civica di Chieri, dal critico d'arte Silvana Nota e dal celebre pittore torinese Giacomo Soffiantino, che è anche presidente del Comitato scientifico di cui fanno parte il noto scultore torinese Riccardo Corderò, la gallerista Anna Rosso, l'editore Arialdo Ceribelli. Sono stati loro a selezionare i quarantuno incisori d'ogni parte d'Italia che espongono le loro opere nelle due belle sale, magnificamente restaurate, del trecentesco Palazzo Opesso in via San Giorgio 3 a Chieri. Tra i partecipanti la giuria, costituita dallo storico dell'arte Floriano De Santi, dal sindaco di Chieri Agostino Gay, dallo stampatore torinese Franco Masoero, nonché dai già citati Soffiantino e Ceribelli, ha selezionato i vincitori del Premio Città di Chieri, assegnato a Vincenzo Gatti, titolare della cattedra di Tecniche dell'incisione all'Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, e del Premio Associazione il Quadrato, andato al palermitano Lanfranco Quadrio. Il percorso espositivo comprende anche una bella sezione di Antichi Maestri con splendide stampe di Diirer, Lucas van Leiden, Rembrandt van Rijn, Salvator Rosa, Claude Lorrain, e di artisti contemporanei, tra cui Ferroni, Zigania e Francesco Franco. Va segnalala infine tra gli eventi collaterali la conferenza di Paolo Bellini, docente di storia dell'incisione all'Università Cattolica di Milano, in programma sabato 11 dicembre alle 18, nella Sala conferenze del Comune in via Conceria 2. La mostra è aperta al pubblico giovedì (20-23), venerdì e sabato (16-19) e la domenica (10-13e 16-19). [g.cl «L'albero nel cortile» di danni Demo. A destra Caterina Luciano. In basso «Paesaggio» di Sergio Ricossa

Luoghi citati: Chieri, Italia, Milano, Torino