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DONNE DI VITA AL TRIANON DONNE DI VITA AL TRIANON «Madrelingua» propone a Moncalieri leLulù e Nana di Enzo Moscato TRIANON» è un luogo immaginario, un mitico palcoscenico dove proiettare i propri sogni e le proprie storie, ed è il titolo dell'ultimo lavoro scritto e diretto da Enzo Moscato, in arrivo al Matteotti di Moncalieri il 2 dicembre alle 21 nell'ambito di «Madrelingua», la rassegna curata dal Coordinamento Moncalieri Teatro in collaborazione con il TST. Protagoniste sono quattro prostitute, portate in scena da interpreti di rilievo come Isa Danieli, Anna Esposito, Gea Martire e Ginestra Paladino accompagnate al pianoforte da Carlo Forni. Una si chiama Nana, le altre tutte Lulù: e durante un comune incidente sul «lavoro», ossia il solito fermo in questura di ventiquattrotrentasei ore, vengono chiamate per comodità Lulù 1, Lulù 2 e Lulù 3, e trascorreranno insieme forzatamente la «nuttata». Così, spiega Moscato, «questa strana ed eterogenea quadriglia, stipata nella solita cella, riservata e di rito, cerca e trova, una notte, il modo di vincere il tempo e la coatta promiscuità nel più tradizionale dei modi possibile: raccontando, raccontandosi e...cantando». Ci sono i tre casi di omonimia, ma in realtà si tratta dell'identica faccia del mestiere più antico del mondo. C'è la cinica e incallita, c'è l'ingenua e sprovveduta, la romantica in linea con lo stilema da melodramma, sofferta e minala dalla tisi. E c'è infine Nana, forse un'«operata», forse un transessuale, o forse solo una creatura femminile che ha dovuto imparare molto presto le leggi maschili della giungla dove si ritrovano tutte e quattro a «battere», continuamente divise tra odio e sarcastica riconoscenza, ripulsa e rassegnazione nei confronti del controllo poliziesco e della società. E nella notte trascorsa insieme in galera, le quattro prenderanno il volo, saliranno con l'immaginazione sul palcoscenico del «Trianon» come in una fiaba che però non è detto si chiuda a lieto fine (tel. 011/640.37.00). Monica Sicca Isa Da/iicti in « Trìamm» a Monca/ieri. A fianco Luigi Pistillo e Mita Medici, sopra «l'ria canzone d'amore»