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Gli scozzesi allo conquista della City Royal Bank of Scotland pronta a sborsare 81 mila miliardi per il terzo gruppo bancario inglese Gli scozzesi allo conquista della City Parte un 'Opa ostile su NatWest Fabio Galvano cqrrispondcntf: da LONDRA La «battaglia)/ porla National Wostniinsi or Bank, terzo gruppo creditizio inglese, è entrato nella sua fase decisiva con l'annuncio di un'npa ostile della Royal Bank of Scotland: un rilancio su quella della sua diretta concorrente, la Bank of Scotland. Ma non e soltanto la rivalità fra i due istituti scozzesi, nella vicenda che ha come premio la NatWest, a tener banco nella valutazioni della City. Emerge anche, infatti, un'operazione ohe ridisegna la mappa creditizia europea. Dietro la Royal Bank of Scotland, infatti, c'è anche il Banco Santander Central Uispano e con esso i suoi alleati San Paolo-Imi, Société Generale e Commerzbank. L'opa, annunciata ieri, ha un valore di 2t>,'1 miliardi di sterline; al cambio attuale circa 81 mila miliardi di lire. Supera di poco l'offerta (24,3 miliardi di sterline) fatta noi giorni scorsi (e già respinta dalla NatWest durante il weekend) dalla Bank of Scotland, che nelle scorse settimane aveva per prima lanciato (22,35 miliardi) la scialata. Il «Financial Times» parla apertamente di una lotta basata in essenza stilla credibilità dei due gruppi scalatori. La Royal Bank of Scotland si presenta con migliori chances: proprio ieri, infatti, ha annunciato utili record (-1-21%) per i dodici mesi con elusi a settembre e dividendi del 16% superiori a quelli dell'anno scorso. Finora la NatWest, che non naviga in buone acque, ha replicato varando grandi ristrutturazioni che dovrebbero portare a un consistente snellimento del personale. I tagli previsti sono infatti di 15 mila unità nei prossimi due anni; ma la Royal Bank of Scotland ha subito precisato che se la sua opa andrà a termine (ci sarà un controllo dell'antitrust, che aveva già dato semaforo verde alla Bank of Scotland) sarà possibile! un'ulteriore razionalizzazione con l'eliminazione di altri 3 mila posti di lavoro. Ma non sono i problemi dell'occupazione a fermare la manovra: «La nostra proposta costituisce un'opportunità unica - ha detto ieri Lord Younger, presidente della Ro¬ yal Bank - per dare vita a una nuova forza nel settore bancario. Con i forti risparmi e un incremento dell'attività ci saranno vantaggi per dipendenti e azionisti». Ieri le quotazioni NatWest alla Borsa di Londra hanno ceduto scendendo sotto quota 15 sterline: nella consapevolezza degli investitori, forse, che si sono ormai raggiunti i valori massimi nelle offerte dei pretendenti, che forse non ci saranno più rilanci (alla City si era parlato di 28 o anche 30 miliardi di sterline) rispetto all'opa della Royal Bank. La banca scozzese prevede di pagare per ogni titolo NatWest 15,90 sterline: 3,05 in contanti (quasi il doppio rispetto a quello che offriva la Bank of Scotland) e il resto con 0,968 nuove azioni proprie. Il Banco Santander ha fatto sapere di «appoggiare totalmente» l'opa della Royal Bank. Il gruppo iberico, che già controlla il 9,64% di quello scozzese, sottoscriverà una nuova emissione per 1,2 miliardi di sterline della Royal Bank destinate a finanziare l'operazione. A sua volta il Santander farà un aumento di capitale per la stessa somma che sarà collocato fra i suoi soci strategici europei: San Paolo-Imi, appunto, che ha già una quota del 2%; Commerzbank, che ha l'I,9%; Société Generale che farà così il suo ingresso nel capitale del gruppo spagnolo. ( "rm-"~rrrl—rrrl—mi—rrrl—rrri—rrri—rrri--rrrT Tnr-rrrr' ) ] VODAFONE-MANNESMANN 137 MCWORLDCOM-SPR.INT 129 EXXON-MOBIL 77,0 TRAVELERS-CITICORP 72,6 SBC-AMERITECH 71,4 BELL ATLANTIC-GTE 71,3 ATT-MEDIAONE 62,$ N ATIONSBAN K-BAN KAME RICA 61,6 VODAFONE-AIRTOUCH 60,0 BP-AMOCO 56,8 TOTALFINA-ELF 48,6 ATT-TCI 48,0 DAIMLER-CHRYSLER 40,S ROYAL BANK-NATWEST 37,1 SANDOZ-CIBA 36,3 OLIVETTI-TELECOM 31,6 dati in miliardi di Euro