Crolla una palazzina disabitata

Crolla una palazzina disabitata PAURA A PALERMO Crolla una palazzina disabitata PALERMO. Il caso ha protetto Palermo, Ita impedito lutti analoghi a quelli di Roma e di Foggia: nel centro storico, nel pittoresco quartiere della Vucciria, una palazzina a cinque elevazioni si è sbriciolata ieri poco dopo le 17 con un lugubre boato, sollevando una nuvola di polvere. Nessuno abitava nella palazzina, dichiarata inagibile dal Comune nel 1998, né passava qualcuno in quel momento per via dei Cassati, che fa angolo con via Crispi - arteria tra le più trafficate, affacciata sul porto turisi ico della Cala. E, nonostante la pioggia ed il freddo pungente, nessuno tra i tanti senza casa, disperati, barboni che nei vicoli della Vucciria cercano riparo ed un pasto caldo, aveva pensato di forzare gli ingressi dello stabile per ripararsi dall'acqua. Ma nei sessanta minuti seguenti al crollo, nonostante le assicurazioni degli abitanti delle case fatiscenti a quella sbriciolatasi, vigili del fuoco e polizia hanno continualo a temere, mentre i vigili del fuoco, accorsi in forze, lavoravano fino allo stremo per verificare l'eventuale presenza di vittime sotto i detriti. Il sonar dei Vigili ed il fiuto dei cani della polizia alla fine hanno confermato la previsione degli abitanti della Vucciria. Palermo torna cosi a convincersi di avere un santo protettore speciale, dal momento che da dieci anni a questa parte i crolli di un centro storico in attesa di risanamento da oltre mezzo secolo, gli improvvisi cedimenti strutturali parziali o totali si susseguono con cadenze semestrali, ma sempre «rispettando)! l'incolumità dei passanti, [a. r.|

Luoghi citati: Foggia, Palermo, Roma