In Bretagna

In Bretagna In Bretagna Un 'altra bomba dei secessionisti PARIGI Un ordigno esplosivo è stato disattivato da artificieri della polizia davant i a un ufficio dell'Agenzia nazionale per l'occupazione a Rennes, in Bretagna. E' la seconda volta in una settimana: giovedì scorso infatti, a Saint-Herblain. nella stessa regione, un'altra bomba era stata neutralizzata nella sede locale della medesima Agenzia. Non sono giunterivendicazioni, ma gli inquirenti non escludono che i fallili attentati siano opera dell'Esercito rivoluzionario bretone, un'organizzazione secessionista che potrebbe essere collegata ai separatisti baschi dell' Età. Tale sospetto è avvalorato dall'arresto, negli uh imi due mesi, di numerosi indipendentisti bretoni, compreso il loro capo militare Denis Riou, accusati di essere coinvolti nel furto di otto tonnellate di esplosivi a Plevin, in Bretagna, e attribuito ali Età. Secondo fonti investigative, l'ordigno disinnescato a Rennes era stato realizzato con dinamite proveniente dal furto di Plevin. La circostanza viene ritenuta preoccupante anche per l'annuncio dell'Età di voler interrompere, dal 3 dicembre, la tregua proclamata unilateralmente nel settembre '98. Per il furto delle 8 tonnellate di esplosivi sono stati arrestati in Francia anche tre esponenti dell' Età, tra i quali Jon Bienzobas Arreche, uno dei terroristi più ricercati in Spagna. [Agi-Efe]

Persone citate: Denis Riou

Luoghi citati: Francia, Parigi, Spagna