Sinistra sconfitta alle Presidenziali

Sinistra sconfitta alle Presidenziali uruguay Sinistra sconfitta alle Presidenziali MONTEVIDEO. Jorge Batlle, 72 anni, del Partito Colorado (conservatore) al governo, 6 il nuovo Presidente dell'Uruguay. Batlle ha sconfitto Tabarè Vazquez, oncologo di 59 anni, che pure nel primo turno delle presidenziali, il 31 ottobre, si era piazzato al primo posto, senza però ottenere il 50% per cento più uno dei voti, necessari per l'elezione. Nel secondo turno, domenica, Batlle ha ottenuto il 52% dei voti, contro il 47% di Vazquez. Sarà lui a succedere al Presidente Julio Maria Sanguinetti, oriundo italiano, anch'egli «Colorado». Con la sconfitta di Vazquez, la sinistra ha perso così la storica occasione di accedere per la prima volta alla massima carica dello Stato. E tuttavia Fronte Ampio-Incontro Progressista, la coalizione di socialisti, comunisti e formazioni di sinistra minori, è ormai una forza dalla quale non si può prescindere: nelle elezioni politiche, tenutesi in concomitanza con il primo turno presidenziale, il Fronte è divenuto la componente più consistente di un Parlamento ove nessuno ha la maggioranza; e ha scavalcato, non senza sorpresa, il Partito Nazionale di tendenze centriste, il cui sostegno è risultato decisivo per Batlle. Questi in quattro settimane ha peraltro saputo ribaltare la situazione, dipingendo i frontisti come marxisti camuffati da democratici. [Agi-Efe)

Persone citate: Batlle, Jorge Batlle, Julio Maria Sanguinetti, Vazquez

Luoghi citati: Colorado, Montevideo, Uruguay