Harry Potter? L'ho creato solo per me

Harry Potter? L'ho creato solo per me Parla Joanne K. Rowling: i segreti della scrittrice che ha venduto 19 milioni di copie in 130 Paesi Harry Potter? L'ho creato solo per me «I miei lettori sono simpatici, ma non mi lascio condizionare» Natalie Levlssalle JON 19 milioni di libri venduti in 130 Paesi, Joanne K. Bowling è presa d'assalto da intervistatori ai quali si rifiuta: sta scrivendo il quarto volume di Harry Potter. Eccezionalmente ha accettato un'intervista pere-mail. I suoi romanzi sono stati paragonati a quelli di altri scrittori per bambini: C. S. Lewis, J. R. R. Tolkien, Road Dahl o Sue Townsend. Cosa ne pensa? «Sono paragoni adulatori: ci sono cose che ammiro molto in questi scrittori. Ma le rassomiglianze sono abbastanza superficiali. Come Lewis e Tolkien ho scritto una storia che si svolge in un mondo immaginario, ma il mio proposito non era trasmettere dei valori esplicitamente cristiani come Lewis, e non ho d'altra parte neppure inventato una mitologia come Tolkien. Quanto ai paragoni con Sue Townsend o Road Dahl, derivano sicuramente dal fatto che i nostri libri hanno in comune lo humour e una propensione per i dettagli bizzarri». Perché i ragazzi adorano le storie di Harry Potter? «Non è una domanda da rivolgere a me. Non avevo immaginato che questi libri avrebbero avuto un successo tale. Al contrario, la mia sola speranza era riuscire a pubblicarli. Li ho scritti per me e mi è molto difficile parlarne in modo oggettivo. Come spiega il fatto che questi libri piacciono anche agli adulti? «Sicuramente perché li ho scrit¬ ti per me e sono una persona adulta». Qual è la sua distinzione fra libri per adulti e per ragazzi? «Non faccio e non ho mai fatto distinzioni. Non ini viene in mente di vi rgognarmi di leggere libri per ragazzi. Ho letto 1m Hobbit a 26 anni e non sentivo certo il bisogno di nasconderlo dentro una rivista quando prendevo il bus». Quali sono stati i suoi Libri da ragazza? «Quando ero piccola mi piacevano i libri di Edith Nesbit, Kenneth Graham, Elizabeth Goudge, Noci Streatfield e Paul Gallico. Il miglior libro per ragazzi che ho letto recentemente è Skellig di David Almond». Quali sono i suoi scrittori che contano? «Fra gli autori viventi Roddy Doyle. Penso che sia un genio. Mi piacciono anche molto Jane Austen e Colette». Che cosa legge a sua figlia? «Le ho letto Le cronache' di Narnia, di C. S. Lewis. Tutte, a parte l'ultima, che trovo meno accessibile per una bambina di sei anni. Ma sono felice che il suo libro preferito sia Harry Potter*.» Il terzo volume è il più oscuro. E' certamente il migliore, proprio perché lei non si è autocensurata. Ma c'è un limite: dove si pone, secondo lei? «Non sono sicura che ci sia un limite. Sono assolutamente contraria a ogni forma di censura. Uno scrittore non dovrebbe essere disturbato dalle attese dei suoi lettori, anche se sono così simpatici come i miei. Occorre essere liberi di scrivere quel che si vuole e il lettore, ovviamente, è libero di non continuare a leggere o comprare i vostri libri». Durante il suo giro negli Stati Uniti è stata accolta come una rock star: le è piaciuto? «Non vedo nulla in me che ricordi una rock star. La cosa più piacevole, quando si fa promozione dei libri è incontrare i ragazzi che li hanno letti. Per cinque anni il mondo di Harry è stato un mio segreto molto personale Attraversare l'Atlantico e incontrare migliaia di persone che conoscono tutti i personaggi con cui vivo nella mia testa da più di nove anni è l'esperienza pili straordinaria e meravigliosa che conosca». Che cosa le permette di conservare il desiderio di scrivere dopo un successo simile? «Il desiderio di raccontare per intero la storia di Harry. Quel che desidero è poter scrivere tutti i sette libri». Direbbe «Harry Potter sono io» o si sente piuttosto Hermione Granger? «C'è moltissimo di me in Harry, ma il personaggio che mi è più vicino all'età di 11 anni è sicuramente Hermione. Non ero intelligente come lei, ma all'epoca ero altrettanto rompiscatole». Copyright Liberation La scrittrice Joanne K. Rowling che ha creato Harry Potter, diventato un best-seller per i bambini di tutto il mondo

Luoghi citati: Stati Uniti