GESÙ IN JEANS di Giorgio Calcagno

GESÙ IN JEANS IL NUOVO FILM ISPIRATO AL VANGELO GESÙ IN JEANS Giorgio Calcagno GhSli, per gli antichi scrittori della Chiesa, non era bello. Nel silenzio dei vangeli quei bravi Padri non avevano -altro riferimento che un versetto di Isaia: «Egli è cresciuto senza grazia, senza beltà da attrarre lo sguardo». I: la presero per una indicazione realistica. Sfiondo Tertulliano, clic scriveva alla fine del II secolo, «la sua (.ime non aveva nulla di notevole, ed era prei isiimcntc il ( ontrasto con il resto della sua persona che stupiva la gente». Questo non impedì ai cristiani nei secoli successivi di vedere il personaggio sotto altro profilo; e di rappresentarlo, soprattutto, ani he hsii amen te idealizzato. Non sempre alla stessa manicr.i In Occidente prevalse per vari secoli il modello ellenistico, di un (Insto giovane, imiierbe, come si può vedere nei iiiosaii i di Ravenna. Solo ti Medio livo avanzato arrivo da noi l'altro modello, di origine siriaca, del Cristo barbuto, maestoso e virile. Se il volto è cambiato nei tempi, il vestiario è ancora più (.nulli,un nei luoghi, man mano che la Chiesa si estendeva nel mondo, li abbiamo avuto un Cristo indiano, uno africano, uno i mese, negli atteggiamenti e con gli abiti delle diverse civiltà: le siile icone del cristianesimo che quei popoli avrebbero potuto ai i et tare. Ma ai lessi > sta per i aderì i addosso dal video un nuovo Cristo in jeans, nel film prodotto da littore Dcrnabci - proprio lui, il i au olii issimi ii Franco Zcflfìrelli insorgi-, «Cialtroneria, superbi ialiu, mancanza di cultura». Dalla sua prospettiva, eli filologo dell'immagine, la reazione è legittima. Se poi il film è davvero cialtronesco lo sapremo quando arriverà in tv. li' il rifiuto di un ( insto in jeans, i topi > averne visto tanti in kimono o in barrai ai io, a lasciali i sgomenti, Il Vangelo non è un film in costume. Per un bravo regista come /.rilucili non sarà lecito (ambiare l'abbigliamento a un Giulio ( lesarc, < he interpreta un momento preciso, non modificabile della stona. Ne aggiornare l'abito ili Cristoforo Colombo, anche si l.i irla dei jeans è stata portata nella terra da lui scoperta dai marinai della sua Genova. Ma la sroricirà di Gesù non si esaurisce nella Palestina dell'età eli Tiberio; è nella incarnazióne del messaggio, < he si trasmette da duemila anni, uguale nello spirito, aggiornalo nei tempi. Gesù non hit detto «La mia runica non passera»: tanto è vero, mentre ancora agonizzava sulla croce, i soldati già se la giocavano tu dadi, Ciesu ha detto: «Le mie parole non passeranno»; e (i chiede - credenti e non credenti - ili veniit arie, generazione per generazione, anche se pronunciate ila interpreti in jeans

Persone citate: Cristoforo Colombo, Franco Zcflfìrelli, Gesù

Luoghi citati: Genova, Palestina, Ravenna