Syusy Blady, 15 minuti per diventare regista di Franco Giubilei

Syusy Blady, 15 minuti per diventare regista Gira un corto e sogna un «Indiana Jones» dei poveri Syusy Blady, 15 minuti per diventare regista Franco Giubilei BOLOGNA Per Syusy Blady e il momen to del salto nel cinema prossima settimana debutterà conio regista di «Ciccio Colonna», un cortometraggio di quindici minuti Vito protagonista che sa presentato al cinema inière di Bologna per «Visio la con a Lu- Syusy Blady deni italiane», la seziono dei corti della «Mostra delle scuole europee di cinema». A dire il vero questa non è proprio la prima volta: negli Anni '70 Syusy, al secolo Maurizia Giusti, si era già cimentata con la regia, ed ora anche stata premiata. Ci ride su, alla sua maniera, eia sotto l'imponente colbacco che si è portato a casa da Katmandu, dove ha appena finito di girare le nuove puntate di «Turisti per caso»: «Erano due piccoli film d'impostazione femminista che vinsero un concorso a Napoli, due storie di uomini ritratti in situazioni assurde». Se l'esperienza di allora era stata una specie di scherzo, «Ciccio Colonna» è un esordio in piena regola che promette ulteriori sviluppi: «L'abbiamo girato in due giorni e mezzo a Pegognaga, un paesino nel mantovano che mi ha colpito perché sembra il punto più basso del lavandino, una depressione della pianura Padana dove l'estate fa un caldo ossessivo e l'inverno tutto è cancellato dalla nebbia. Gli unici professionisti sono Vito e Rosanna Cancellieri, gli altri attori sono gente del posto». A dare l'ispirazione a Syusy Blady è stata una «demenzialità da geometri». utta nella regia come la chiama lei: «A Pegognaga ci sono diverse coppie di colonne ravvicinati», in palazzi Anni '50. E' li che per scommessa resta incastrato il barista Ciccio, che è imi Vito, diventando in breve tempo una star nazionale». 11 cortometraggio è un ritratto di provincia profonda dove abbondano riferimenti felliniani e televisivi: «Ma si, il riferi mento alto è a Fellini - dice Siusy, che ebbe una parte ne "La voce della luna' Del re sto se ueo si deve ispirare, tanto vale farlo con un grande. Lui ha avuto il massimo dell' intuizione, cioè che un film si fa da solo, e così ho cercato di fare anch'io». Quanto alla tv, è Rosanna Cancellieri a fare se stessa nei panni di una giornalista mandata a intervistare Cucio Colonna: «Il film comincia con un bimbo che chiede ai suoi "ma perché guardate questa cosa in tivù, che è qui sotto". E' il dato di latto della nostra vita, per cui la realtà spesso è quella sullo schermo e non quello che vivi». C'è anche Patrizio Roversi, in una breve apparizione nei panni di un netturbino, mentre le musiche sono dei Ridillo e di Jimmy Fontana. Il corto uscirà a gennaio in 150 sale d'essai, abbinato a un altro film, e il «dietro le quinte» diventerà un programma che sarà trasmesso dada Rai. Nei progetti di Syusy Blady ora c'è un lungometraggio: «Un'Indiana Jones dei poveri fatto di mistero e avventura, in giro per il mondo, sfruttando personaggi e location visti in questi anni di lavoro con "Turisti per caso"». Syusy Blady debutta nella regia

Luoghi citati: Bologna, Indiana, Katmandu, Napoli, Pegognaga, Vito