E' una vera miniera di start up & hi-tech

E' una vera miniera di start up & hi-tech E' una vera miniera di start up & hi-tech ii EL triangolo d'oro della tecnologia israeliana, tra I Tel Aviv, Petach Tikva e Herzliya, una delle aree che contendono a Silicon Valley il primato dell'hi-tech, nessuno nasconde la soddisfazione per il brillante sbarco in Germania. I titoli di Orad Hi-tech Systems («software house» che ha escogitato un sistema che permette, durante le riprese tv di un evento sportivo, di sostituire per via elettronica, caso per caso, le insegne pubblicitarie che circondano il campo da gioco) sono andati a ruba al collocamento pubblico, curato da Lehman Brothers e Commerzbank, al Neue Markt di Francoforte, il Nuovo Mercato affiliato anche alla Borsa italiana. La richiesta ha superato di 12 volte l'offerta, per un totale di 45 milioni di euro (90 miliardi di lire) per il 25% della società. FILIALI Ma il successo di Orad, agli occhi degli israeliani (si contano 135 ingegneri ogni 10 mila lavoratori, in America sono 85) vale qualcosa di più. E' la conferma che l'hi-tech israeliano, solidamente radicato nella Borsa americana, dove conta 80 titoli quotati, più un costante afflusso di fondi da parte dei venture-capital americani e un collegamento costante, che si è tradotto in investimenti diretti da parte di tutti i colossi hi-tech americani (qui hanno sede filiali produttive e di ricerca di Cisco, Intel, Motorola, Microsoft, Ibm), potrà contare sempre più sul binario europeo. ALTERNATIVA Malgrado il binomio tra la Silicon Valley americana e quella che sorge alle spalle del deserto del Negev, al Nasdaq, molte società israeliane si sentono trascurate per le dimensioni piccolo-medie. Poter contare su un'alternativa europea, articolata sul Nuovo Mercato (Germania, ma anche Francia, Italia e Olanda), insomma, promette di essere vantaggioso. «Inoltre - spiega un report di Standard and Poor - il potenziale calo dei tassi e la politica delle privatizzazioni permettono di poter prevedere grosse potenzialità, anche se con grossi rischi, per il Tase». E la Borsa, sottolineano a «Business Arena», giornale economico specializzato in «hi-tech», non sarà più soltanto il luogo dove vendere una «software house» fortunata (come Memco e Class Data, che hanno ceduto il loro know how per 50 milioni di dollari dopo soli venti mesi di attività) ma il posto dove trovare quattrini per comprare altre aziende e crescere, come Check Point, ad esempio, diventato il leader mondiale dei network di sicurez- DIFFUSIONB Per i compratori europei, al contrario, Israele rischia di diventare uno dei luoghi privilegiati per un'ideale caccia al Tesoro virtuale: solo gli Usa, infatti, possono contare su più «start up» di Israele, la terra dove, dalla metà degli Anni Novanta, sono decollate oltre 3 mila iniziative hi-tech che danno lavoro a quasi 200 mila persone (il 3% della forza lavoro) e assorbono 3 mila ingegneri all'anno (poco più di mille in arrivo dall'università, il resto fatto di immigrati). Un fenomeno strabiliante, che rappresenta ormai il 33% dell'export di Israele (6 miliardi di dollari circa). Una linea telefonica su sei, negli Usa è sviluppata su tecnologia israeliana, così come la rete di monitoraggio del traffico sulle autostrade italiane o il software applicato per i telefonini giapponesi. BIOTMCNOLOOIA «Esportare o morire - dice Michael Eilan di Business Arena.Il segreto della tecnologia israeliana nasce con le necessità della difesa. Poi, di emergenza in emergenza, sono nate industrie estremamente sofisticate come la Tadiran o la Scitex, capaci di elaborare complessi sistemi di visione notturna. La prossima tappa? Sicuramente la biotecnologia. Ma, ormai, il meccanismo è cambiato: non si tratta più di vendere prodotti, ma di padroneggiare processi intellettuali complessi, attingendo a capitali freschi per recitare ruoli di rilievo nell'economia globale. E l'Europa, ricca di liquidità ma più arretrata di Washington sul piano del know-how, può essere il partner ideale... Iu.be. j 40 35 30 25 20 15 IO ' 5 0 un reddito europeo PRO CAP/TÉ - PREWS/ÒNE PER IL 1999

Persone citate: Cisco, Michael Eilan