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L'enigmista va al congresso con belle lettere e gaia scienza POSTA IN GIOCO Stefano Bartezzaghi L'enigmista va al congresso con belle lettere e gaia scienza MI ricordo quando Beppe Grillo presentava «Fantastico» con Heather Parisi e l'indimenticabile «Truciolo». Per partecipare alle estrazioni settimanali bisognava indovinare un oggetto misterioso, e c'era la scelta fra due alternative: è un treno o un frullatore? un giornale o un rastrello? Poi si compilava una cartolina, che andava inviata a qualcosa di nome Rometra. Sarà stato un ente, o almeno un'entità di quelle che stanno dietro le quinte dei giochi di massa. Grillo un giorno mise il «rometra» (aveva deciso che doveva essere maschile) nell'alternativa: cos'è l'oggetto misterioso? Una tenda veneziana o un rometra? Ora sono io che mi chiedo: che cos'è un «Etsi»? L'«Etsi Molise» organizza assieme al gruppo enigmistico Samnium il prossimo e 59° Congresso Enigmistico Nazionale. Il congresso si terrà a Termoli (Cb), fra il 15 e il 18 giugno del 2000, e avrà un tema: «Enigmi tra Belle Lettere e Gaia Scienza». Una certa liturgia dei congressi enigmistici e dei concorsi a essi abbinati è stata scossa dal precedente congresso molisano, tenuto a Campiello Matese (Cb) nel 1995. Questo dipende dal l'atto che li organizza Salvatore Chierchia (in arte «Magopidi »), un enigmista a cui piace trovare vie nuove. 1 congressi enigmistici vengono sempre annunciali con un certo anticipo proprio per permettere agli autori di comporre i giochi per partecipare ai concorsi. I concorsi annunciati dal primo comunicato sono sei: 1. Premio per un enigma con assoluta libertà di .svolgimento su tema a piacere; 2. Premio per una canzone tradizionale di endecasillabi e settenari a tema libero, ma sulla combinazione obbligata di lucchetto «calice/liceo/ oppio=cappio»; 3. Premio per un'ottava giocosa a tema libero, ma su combinazione obbligata di lucchetto: «calice/ liceo/oppio=cappio» ; 4. Premio per un indovinello su tema scabroso a scelta e soluzione innocua. [Nota mia: questo concorso riprende un classico del folklore, e lì si vedrà quali sono gli enigmisti che avranno il coraggio di usare quei doppi sensi che normalmente si dicono solo a voce: con la difficoltà che bisogna mettere in evidenza proprio il senso osceno (che nelle battute a doppio senso è lasciato come «intended meaning»). Fanno così Elio e le Storie Tese in «Evviva», una canzone in cui usano il procedimento dell'avanspettacolo che consiste nel pronunciare una frase che sembra oscena, per poi concluderla in maniera anodina: «Le mostro il mio ca, le mostro il mio ca, le mostro il mio cagnolino»); 5. Premio per una crittografia qualsiasi con esposto Termoli oppure Tremiti per esteso o con, al massimo, tre lettere mancanti; 6. Premio per un rebus su una delle due vignette di Jacovitti riprodotte sul bando dei concorsi (si può richiederlo a Etsi Molise - via Torino 1/a - 86100 Campobasso). Ho copiato i sei punti per dare un'idea della stranezza dei quesiti. Chi voglia partecipare, può capire cosa sia lo «svolgimento» di un «lucchetto» o l'«esposto» di una «crittografia» su un manuale di enigmistica: magari non proprio il glorioso Tolosani-Rastrelli, che dopo sessantanni di onorata carriera viene ancora considerato libro di testo dal ministero della Pubblica Istruzione. Un manuale sicuramente più aggiornato è quello, a destinazione scolastica, di Elio Maccario, «Wordgames. Giochi di classe» (edizioni La Meridiana, via d'Azeglio 46, 70056 Molfetta, Ba; www.lameridiana.it). Scrivete a La posta in gioco - La Stampa TTL, via marenco 32, 10126 torino