Il sapore speziato della nostalgia

Il sapore speziato della nostalgia Il sapore speziato della nostalgia Claudio Gorlier SCRISSE Rudyard Kipling che Bombay (eia Mumbai) la si riconosce anche a occhi chiù si basta aspirarne gli odori Verissimo' la varietà inebriante degli 'dori esprime fisicamente la complessità culturale esistenziale della citta e della genie che ci vive, i! suo caleidoscopio senza tempo. Questa è la Bombay di Vikram diandra in Amore e nostalgia a Bombay, cinque racconti collegati dalla voce narrante di un personaggio singolarmente aif.ihui.ìtoie, Subramanian, ex funzionario ministeriale, che incarna l'India ancest rale rivolgendosi a un giovane programmatore di computer, quindi all'India di oggi. 11 quarantenne diandra, già affermatosi come una delle ligure piu originali della letteratura indiana di lingua inglese con l'ammaliante romanzo Terra rossa e pioggia seni sciante, pubblicalo in italiano da Instar Libri, lo slesso editore ih questo volume, come ogni autore indiano che si rispetti affonda le sue radici in ima tradizione antica, e il suo mondo llindil si collega originalmente ai classici millenari. Ecco allora che ognuno dei raccont i prende le mosse già nel titolo da categorie fondamentali della filosofia e della rei.,Mone induista: «Ubarina. o della Legge»; .Sakti. o della Forza»; «Kailia, o del Desiderio": «Artha, o del Profitto»; «Santi, o della Pace» Un vecchio generale mutilato di una gamba ma capace di muoversi Vikram diandra Amore e nostalgia a Bombay Instar Libii 300pagine, 32 000 tue agilmente nella giungla ritorna nella vecchia casa di famiglia infesta la, si dice, da un fantasma, e com prende alla fine che, con un effetto specchio in cui (lo stesso diandra lo ha riconosciuto discorrendone cor, chi scrive! gli apporti indiani si fondono con la psicanalisi junghiana, il fantasma e il suo doppio a! centro del volume, una cupa storia di sangue affrontata come it, un giallo da un ispettore di poh/i.i. scava ni i dimensione oscura dei l'India di oggi ma anche di ieri. Un giovane angoscialo, alle soglie del suicidio incontra l'amore grazie a una donna misteriosa, che giunge e riparte in una piccola stazione alla ricerca ilei marito, militare dispei so e verosimilmente morto Una giovane hostess affronta le alte quote, che si caricano di valori simbolici oh re che reali Appropriatamente, ia Pace si raggiunge con l'amore, intriso iii un misticismo cito sostanzia la quotidianità. Formatosi in scuole indiami e inglesi, coinè uno dei suoi personaggi, diandra deve affrontare una sorta di interfaccia. Nasce proprio qui la sua forza e la sua scintillante creatività la inulti casi egli deve ricorrere ai termine hindi, che il lettore troverà spiegato nel ricco glossario alla line di questa elegante edizione. Anche qui risiedo il fascino sottile, l'autentica magia dell'arte di raccontare di diandra, il rapporto tra individui e luoghi, atmosfere, dai proverbiali treni indiani ai quartieri, ai vicoli della grande città; insomma, agli odori speziati di Kipling. L'amore e la nostalgia del titolo vanno al di la di un dato puramente autobiografico, pur se i sentimenti, le emozioni, si legano alla memoria e la nostalgia diviene una categoria insopprimibile, vissuta, assaporata; non dolorosa, ma contemplata. «Forse non troveremo il paradiso, e nemmeno il suo opposto, ma la vita sì», riflette al termine del quinto racconto, concludendo il libro, il giovane ascoltatore delle storie. E' u sigillo del libro, e del talento di diandra Vikram diandra Amore e nostalgia a Bombay Instar Libii 300pagine, 32 000 tue

Persone citate: Claudio Gorlier, Kipling, Rudyard Kipling

Luoghi citati: India