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Recuperati i 5 quadri rubati alla Pinacoteca Erano a latina, mistero sul ritrovamento Recuperati i 5 quadri rubati alla Pinacoteca Cristiana Pumpo IA FINA Sono stali ritrovali ieri a Bassiano i cinque quadri ruhali dalla l'iiiaeuteea del Campidoglio pie sumibilnienle la scorsa priniave ra. ma do) cui l'urto si è avuta notizia soltanto venerdì, Le opero, tutte del Seicento, sono siate rinvenuti dal Nucleo dei carabinieri per la Ititela del patrimonio artistico di Latina nelle prime ore del pomeriggio. Le teli!, in base .1 notizie trapelale in un primo momento, erano nella cantina di una casa, nel centro del paesi.1 in provincia di Latina. Secondo un'altra ipotesi sono stali inveci' rinvenuti per strada dopo una segnalazione anonima. Le tele e le cornici dei due dipinti del Guercino, di quelli di Carnicci e di Laudani e del pittore conosciuto come «Maestro dei dodici apostoli», assicurati' per un miliardo, sono tutte in ottimo stato. I carabinieri non hanno riscontrato il minimo segno di effrazione. Il colonnello dei carabinieri del capoluogo pontino, Angelo Agovino, ha immediatamente informato il sindaco di Roma, Francesco Rutelli, che ha espresso soddisfazione per la celerità con cui si e svolta l'operazione e per il prossimo rientro dei quadri nella loro sede. Rutelli aveva avuto parole dure nei confronti dei ladri che avevano trafugato le cinque opere dalla «sua» Pinacoteca e aveva denunciato severe sanzioni per i responsabili delle strutture museali della capitalo. Per ora non si conoscono i particolari dell'operazione, i carabinieri mantengono un riserbo stretto e le modalità del ritrovamento si sapranno solo al termine di una conferenza stampa che );li inquirenti hanno convocato nella caserma di Latina per questa mattina. Emerge, e questa potrebbe essere una prima certezza, il latto elle i ladri delle cinque opere capitoline non sono dei professionisti, come già ipotizzate dagli inquirenti. Su di essi 1 carabinieri non hanno fornito informazioni, non si fanno nomi e ieri né a Latina né a Kassiano sono stati effettuati Fermi. Tuttavia, se il l'urto fosse avvenuto su commissione i quadri sarebbero finiti nelle mani del committente e sarebbe stato mollo difficile recuperarli. «I carabinieri si sono mossi bene - ha commentato il procuratore aggiunto di Roma, Italo Ormanni, titolare dell'inchiesta a dimostrazione che occorre avere collegamenti e informazioni giusti nei settori giusti per ogni tipo di polizia che abbia una sua specializzazione». In serata, verso le 19,30, l'assessore alla Cultura del Comune di Roma, Gianni Borgna, ha raggiunto la caserma dei carabinieri di Latina per conoscere i particolari del ritrovamento. «Sono davvero felice ha commentato Borgna - non sappiamo di preciso quando siano stali rubati i quadri, ma di sicuro c'è che all'indomani della mia denuncia alla stampa i carabinieri sono riusciti a ritrovarli. E questo non è poco». La Pinacoteca del Campidoglio è dall'inizio dell'anno chiusa per lavori di restauro, in attesa del Giubileo: riaprirà il 25 novembre. "La Sacra Famiglia» del Guercino era fra i cinque quadri rubati a Roma