Bandito di cuore salva i soldi della ragazzina di Massimo Numa
Bandito di cuore salva i soldi della ragazzina Savona: li ha presi solo dopo il versamento Bandito di cuore salva i soldi della ragazzina Massimo Numa SAVONA Anche i rapinatori .hanno un cuore. Ieri mattina, infuna banca di Albisola, di fronte alle lacrime di una ragazzina, uno di loro si è commosso e, coltello alla mano, ha ordinato alla cassiera dell'agenzia che stavano svuotando, di registrare il versamento della piccola prima di impossessarsi della somma risparmiata: settecentomila lire. Non solo: il rapinatore «buono» ha rimproverato anche il complice che aveva strappato senza alcun rimorso i soldi alla ragazzina. Alla fine, lei. Marina S., di Savona, era contenta e stringeva in mano la ricevuta del versamento fatto in circostanze così singolari: «Ero disperata, quei soldi li stavo depositando e mi sono venute le lacrime agli occhi quando il bandito che ci teneva d'occhio ha preso anche i miei soldi. E' stato il complice, vista la scena, a bloccare tutto e a darci il tempo di registrare il versamento. Quando se li è presi, non erano più miei ma della banca...». Alla fine, sorrisi e battute. Il padre: «Se me le avessero raccontato non ci avrei creduto. E' stata una sequenza incredibile: il rapinatore "buono" ha mantenuto i nervi saldi, ha chiesto perchè mia figlia piangesse, ha deciso in un attimo e ha risolto il problema, senza panico e minacce». Contenti loro. Un po' meno il direttore, Michele Marcenaro: «E' la seconda rapina in pochi mesi. Questa volta però in banca non c'era, e i banditi hanno sequestrato il vice direttore. Banditi dal 'cuore buono'? Non direi. Semmai un plauso va all'impiegata che. sotto la minaccia del coltello, ha riaperto il computer e ha registrato l'operazione senza perdere la calma». Dell'emulo di Arsenio Lupin e del suo complice, un tizio allo ed elegante, vestito con cura, con tanto di valigetta 24 ore, nessuna traccia: si sono dileguati sull'Aurelia, con una Uno blu targata Roma, rubata qualche giorno fa a Savona e ritrovata ieri dai carabinieri. Nessuna traccia neanche del bottino, una trentina di milioni.
Persone citate: Arsenio Lupin, Aurelia, Michele Marcenaro
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