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Due vittime per colpa del forte vento Gli incidenti a Trento e a Gaeta. Dramma a Colfìorito: rovesciati alcuni container al campo dei terremotati Due vittime per colpa del forte vento Disagi per aerei, treni, navi, code sull'Autosole innevata Sospesa collegamenti con Ischia, Capri, le Tremiti e Eolie ROMA È stato il vento il protagonista di una giornata, quella di ieri, all'insegna del maltempo in quasi tutto il Paese. Il bilancio: due morti e alcuni feriti, nubifragi, allagamenti, acqua alta a Venezia, neve, mareggiate, alberi abbattuti, treni deviati, autostrade in tilt. Il VOTIMI. A 'iremo il forte vento ha fatto crollare il ponteggio di una casa in ristrutturazione: è morta una donna di 72 anni, altre 4 persone che come lei attendevano l'autobus alla fermata in prossimità del palazzo sono rimaste liovomente ferite dai tubi e sono state ricoverate in ospedale. Nel porto laziale di Gaeta il maltempo ha causato il secondo morto: un marinaio lituano di 49 anni è morto, colpito alla tosta, da un cavo di ancoraggio spezzatosi per la troppa sollecitazione causata dal mare mosso, A Napoli due donne sono rimasti ferite, colpite da un tavolo e da un divano da terrazzo volati in strada per la bufera di vento. UMBRIA E MARCHE. Pessima giornata per i terremotati dell'Umbria e dello Marche ancora nei container, a tre anni dal terremoto, nello zone di Fabriano e Colfiorito. Il vento che nella notte ha spazzato le due regioni con raffiche a 100 all'ora ha colpito i villaggi di prefabbricati: sono volate le coperture delle piccole case e due container (uno dei quali abitato) si sono ribaltati. I vigili del fuoco hanno lavorato per verificare la stabilità dei moduli abitativi. Il freddo, l'acqua c la nove hanno peggiorato la situazione. AUTOSOIE. La viabilità è stata difficile per tutta la mattina, a causa della neve, sull'autostrada del Sole nel tratto appenninico tra Bologna e Firenze dove solo nel pomeriggio è tornate la normalità. Ma nuovo nevicate sono attese tra oggi e domenica, la Protezione civile ha allertato le prefetture emiliane. AEREI E TRENI. Gravi ritardi sono stati accumulati da treni e aerei. Particolarmente colpita la linea ferroviaria Roma-Pisa. Jet in crisi a Fiumicino per il vento mentre negli aeroporti milanesi lo sciopero di Cgil, Cisl e Uil ha provocato disagi. TOSCANA. Sotto l'acqua il triangolo Firenze, Pistoia, Prato. Il torrente Pescia ha rotto gli argini nella notte invadendo la campagna e costringendo molto famiglie ad abbandonare le case. Sotto osservazione anche Ombrane e Bisenzio. Forti mareggiate si sono abbattute sul litorale versiliese. Il SUD. Difficili i collegamenti con le isole. Le Tremiti sono senza collegamenti, a Napoli l'avviso di burrasca ha interrotto la linea con Ischia, Cnvrivtudn Capri e Precida. I traghetti partiti nella notte dalla Sardegna sono arrivati a Civitavecchia con 4 ore di ritardo, nel porto la violenza del vento ha provocato danni alle strutture. A Sarno e Quindici è stato dichiarato lo stato di attenzione, nevica sulla Sila. Ip. poi,] I vento ha abbattuto un'impalcatura a Trento, causando la morte di una donna