MAURIZIO COSTANZO, IL MISOGINO di Maurizio Costanzo

MAURIZIO COSTANZO, IL MISOGINO MAURIZIO COSTANZO, IL MISOGINO «Un coperto in più» al Teatro Erba dal 23 con Geppy Gleijeses e Debora Caprioglio EMopera di Maurizio Costanzo •lo spettacolo che andrà in scena al Teatro Erba per la stagione Grande Prosa dal 23 al 28 novembre alle 21 (festivo ore 16, il 27 alle 15,30 per Pomeriggi a teatro, tel. 011/6615.447). L'autore scrisse «Un coperto in più» nel 1971 e la commedia debuttò nsl'72 a Roma con i fratelli Giuffrè: fu un buon successo e ora, distanza di ventisette anni è Geppy Gleijeses, regista ma anche protagonista, a riproporlo. Insieme a lui sono Debora Caprioglio (con Gleijeses nella foto) nel ruolo della giovane amante, Antonino Iuorio e Beatrice Palme. Le scene sono di Paolo Calafiore, i costumi di Ludovica Leonetti, le musiche di Matteo D'Amico. La vicenda ha per protagonista il ricco gioielliere Alfredo, convinto di condurre un'esistenza coniugale felice e appagante con la meravigliosa Luisa, che però non c'è, forse è andata via o forse non è mai esistita. Camillo, un piccolo imbroglione, tenta di approfittare della situazione sostenendo Alfredo nella sua follia: tra i due si crea un rapporto surreale, che piano piano lascerà il posto ad una vera amicizia. Maurizio Costanzo è tornato in teatro dopo oltre vent'anni a ritrovare la sua «creatura» e ha reagito così: «Ho provato una grande emozione e una certa curiosità nel ricostruùe lo stato d'animo che mi aveva suggerito un testo in realtà malinconico e misogino. Non sono misogino neanche un po', ma evidentemente nel 1971, quando scrissi "Un coperto in più" avevo un contenzioso aperto con l'altro sesso e sublimavo alcune sconfitte sentimentali immaginando che la donna realmente da amare fosse inesistente. Un fantasma. La riproposta della comedia ha per me il significato di una seduta di psicanalisi. Se agli spettatori servirà a porsi qualche interrogativo, ne sarò lieto».

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