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La trombosi vinta a tavola Gli scienziati: fondamentali frutta, verdura, pesce e olio La trombosi vinta a tavola «Si può prevenire un caso su tre» Daniela Daniele ROMA Malattie del benessere: colpiscono, ogni anno, 500 mila persone in Italia. Sono la prima causa di morte nell'Europa Occidentale e negli Usa. Con il termine trombosi si comprendono infarto, ictus, embolia polmonare. Uccidono il doppio del cancro e molte volte di più dell'Aids. Ma si possono prevenire in almeno un caso su tre. Alt, l'Associazione per la Lotta alla Trombosi, ha chiamato a convegno, a Roma, i maggiori esperti di malattie cardiovascolari, per dare evidenza scientifica a quanto si dice sull'importanza della prevenzione. Le novità nel campo della ricerca le ha portate Valentin Fuster, direttore dell'Istituto Cardiovascolare della Scuola di Medicina Mount. Sinai, di New York. Mentre fino ad oggi si è concentrata l'attenzione sulla parete vascolare malata, come causa dello trombosi, Fuster sta lavorando a una diversa ipotesi che, semplificando, sarebbe questa: è direttamente il sangue a venire «infiammato», per cui i globuli bianchi, nel tentativo di ristabiiire l'ordine, di correggere la grave anomalia, si accanirebbero con tale superattività da esplodere, coinvolgendo tutto quanto sta attorno, e quindi i vasi sanguigni. Ma che cosa produrrebbe ['«infiammazione» del sangue? Il nostro stile di vita, il fumo, quello che mangiamo, come ci muoviamo. «L'alimentazione - spiega Lidia Rota Vender, medico e presidente dell'Alt - è fondamentale. Facciamo un esempio. Uno dei fattori di rischio è l'omocisteina, un aminoacido solforato che deriva da cibi di origine animale. S'è scoperto che a combatterlo efficacemente sono le vitamine del gruppo B, contenute in frutta e verdura. Ecco perché è importante consumarle». Si parla, naturalmente, di prodotti freschi, non conservati per mesi in frigorifero e di derivati da coltivazione il più naturale possibile. «In Europa continua la dottoressa Rota Vender - si sta facendo un grande sforzo in questo senso, per far passare l'obbligo di etichettature puntuali che consentano al consumatore di sapere che cosa si stia portando in tavola». In prima linea, dalla parte dei difensori delle nostre arterie, l'olio d'oliva. Raffaele De Caterina (Istituto di Fisiologia clinica dell'Università di Pisa) riferisce che già negli anni '70 fu osservata la bassissima incidenza di aterosclerosi nelle popolazioni dell'area mediterranea, la cui dieta è molto ricca di acido oleico, il principale costi¬ tuente dell'olio d'oliva. Importante, nella dieta, anche il pesce che andrebbe consumato almeno due o tre volte alla settimana. «Gli ultimi risultati - si leggo nello studio di un gruppo di ricerca dell'Istituto Mario Negri, di Milano - sull'integrazione con oli di pesce dimostrano una riduzione significativa degli eventi cardiovascolari in pazienti infartuati». Fa bene anche una modica quantità di vino rosse. L'Istituto Nazionale della Nutrizione di Roma raccomanda un moderato consumo di vino, perché pare eserciti una funzione protettiva nei confronti delle malattie coronariche. «Studi recenti - dicono alcuni ricercatori - rivelano che i componenti fenolici del vino hanno un ruolo attivo su base ischemica» e una marcata proprietà antiossidante. Ma attenzione: esagerare significa proiettarsi nel campo dei fattori di rischio. Alimentazione corretta, ma anche vita attiva. No ai sedentari, no al?5 abbuffate davanti alla tv, si a passeggiate a passo veloce e a qualche sport. Ma senza esagerare. «Dedicati agli esercizi del corpo, non a quelli che accrescono la tua forza, ma a quelli che contribuiscono alla tua salute». Lo consigliava Socrate a Democrito. Tanti, tanti anni fa. TROMBOSI, COMBATTERLA MANGIANDO A) DA EVITARE B) SOSTITUIRE CON Carni soffritte Stufati o brasati Fritti _____ Verdure bollite Cottura in forno o bolliti Cotte a vapore o stufate Verdure molto cotte Verdure poco cotte Cuocere i grassi Cuocere a fuoco alto Cereali + carne Carne + leguminose Aggiungete crudi olio e burro: Cuocere a fuoco basso Cereali + verdure Cereali + leguminose Formaggio + carne Formaggio + leguminose Uova + carne Carne + verdure Formaggio + cereali Uova + cereali Frutta e verdura, armi contro la trombosi