La Stampa - Consultazione Archivio

Un regalo di Blair agli ecologisti Nel tradizionale discorso della regina l'agenda delle riforme Un regalo di Blair agli ecologisti Vietato allevare animali da pelliccia Maria Chiara Bonazzi I ONORA Benché ammanta la di ermellino, Eli sabetta ieri ha ratto felici gli animalisti, i paramenti tradizionali indossati dalla regina nel pie sentarc il program ma del governo per la prossima sessione del Parlamento hanno l'alto da ironico corredo alla proposta di legge la boriStQ pei' abolite l'industria degli animali da pelliccia. Tuttavia Blair, il cui tempismo ha sorpreso gli allevatori di visoni, ha deluso i difensori delle volpi: dopo le proteste delle ulti me settimane, il discusso bando della caccia con i cani e .sialo silenziosamente archiviato. Quest'anno il Qucen's Speech, l'annuale discorso pronunciato dal la sovrana per conto del suo governo, e stato a prima vista ambizioso: 28 proposte di legge, tra cui una che stabilisce un organismo di controllo pei il sistema ferroviario e altre due, piii controverse e detestate, che mirano a introdurre un «pedaggio sulla congestione» delle auto nelle citta e a privatizzare in parte il Irallico aereo. Ma e sulla proibizione di allevare animali da pelliccia che Blair ha puntato per tenere buoni gli attivisti scontenti della sua «base». Oli animalisti inglesi negli ultimi tempi si erano sentiti traditi dalle promesse non mantenute del governo. La proposta di legge annunciata ieri prevede la chiusura di tutti e 13 gli allevamenti di visoni autorizzali sul suolo britannico. Se approvata, gli allevatori avranno un paio d'anni a disposizione per scalare la loro attiviti! e potranno chiedere un risarcimento. Li lej^e interesserebbe gli animali macellati soltanto pei' la loro pelliccia, e non per esempio le pecore o i conigli la cui carne è destinata all'industria alimentare. Alla Brìtish Pur Trade Association, che rappresenta i commercianti e i broker di pelli, nonché i pellicciai, ieri tirava aria pesante, «li' totalmente ingiustificato - protesta l'associazione -. L'Inghilterra verrà tagliata fuori da ogni dibattilo sul benessere degli animali da pelliccia in oltre G mila allevamenti euro- La regina Elisab pei». Una portavoce, nel notare che l'Unione Europea produce il 60% del totale mondiale delle pelli di visone da allevamento («19,4 milioni, per la precisione»), dice a «La Slampa» che «in Inghilterra, la produzione e esigua al confronto: 120 mila pelli nel '98, comparate ai 12 milioni della Danimarca»: Ma ovviamente per gli animalisti ò una questione di principio, non di numeri. La portavoce dei pellicciai sospira e ammette che la mossa di Blair ha collo impreparata l'industria: «Non ce l'aspettavamo in questo momento. E' presto per pensare a come reagire, ma ci muoveremo di concerto con i colleghi della European Pur Brecders' Association» (che unisce gli allevatori di 10 Paesi europei), Avranno di che remare contro corrente: un sondaggio del 1990 suggeriva che il 75% dei britannici voleva questo bando. Sulla metropolitana di Londra girano impellicciati solo i turisti ignari, spesso italiani, che forse non sanno di sfidare una disapprovazione quasi generale. E'senz'altro per questo che Blair ieri sapeva di muoverei su un terreno mollo più facile di quello della caccia alla volpe. Altre proposte di legge annunciale nel discorso della regina incontreranno invece l'opposizione della base laborista: specie quella sul traffico aereo, che rinnega una promessa elettorale. Il pacchetto annunciato prevede anche di estendere la definizione di terrorismo all'estremismo religioso e agli attentali degli estremisti animalisti. Un'altra proposta intende abbassare l'età del consenso per gli omosessuali maschi da 18 a 10 anni. Tra le misure annunciate per le riforme del welfare, ve n'ò una che mira a incastrare i «genitori assenti» che non pagano il sussidio per i figli. La regina Elisabetta durante il «discorso della Corona»