L'anno nero dei motorini (-40%)

L'anno nero dei motorini (-40%) Nonostante gli incentivi alla rottamazione. Negative anche le previsioni L'anno nero dei motorini (-40%) Svolta del mercato, tirano solo le grandi moto ROMA Calo congiunturale a ottobre (-7,4%) nelle vendite dei motocicli, che peraltro nei primi dieci mesi del '99 restano in Italia leggermente in crescita (+0,3%) sullo stesso periodo del '98. È il Centro studi Promotor a diffondere i dati sull'andamento delle vendite di ciclomotori, scooter e moto vere e proprie, rilevando in particolare che nei primi dieci mesi del '99 il mercato degli scooter è stagnante (-0,3%) e quello dei motorini cala a picco (-39,6%), mentre vanno a gonfie vele le vendite delle cilindrate più grandi: le moto nei primi dieci mesi registrano un aumento del 23,3% (100.728 contro le 81.672 del '98) e nel solo mese di ottobre del 18,7% (4.194 a fronte delle 3.532 del'98). Lo scorso mese i concessionari hanno venduto complessivamente 51.647 unità contro le 47.831 di ottobre '98 (-7,4%). Nei primi dieci mesi le cifre dicono 872.873 contro le 870.249 del '98 ( + 0,3%). «Il settore arranca» commenta il Centro studi, ricordando che lo scorso anno era già cessata la fase degli incentivi statali alla rottamazione che quest'anno è ancora in vigore. A ottobre il calo più forte dello vendite rispetta al '98, pari al 20,4%, è registrano dai ciclomotori classici, ma la riduzione sale al 39,6% se si raffrontano i primi dieci mesi del '99 allo stesso periodo del '98. Anche por l'Ancma la situazione vendite è preoccupante, e nel caso dei ciclomotori il calo non e del 20,4% ma del 26%. Tra gli scooter, invece, vanno male quelli di piccola cilindrata (fino a 50 ce) che in ottobre hanno subito un calo dell'8,6% rispetto al '98, mentre tengono quelli di cilindrata superiore. Per i primi le prospettive, secondo l'80% dei concessionari, non sono affatto rosee nei prossimi 3-4 mesi, mentre por le classi fino a 125 ce il 45% dei venditori confida in una stabilità del mercato e un 20% è convinto di aumentarne le vendite. Per le classi tra 126 e 200 ce c per quelli tra 201 e 500 ce le speranze in un aumento dolio vendite sono ancora più forti.

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