Il pm chiede una condanna a 4 mesi

Il pm chiede una condanna a 4 mesi Il pm chiede una condanna a 4 mesi ROMA. Una condanna a quattro mesi di reclusione è stata chiesta dal pm Gustavo de Marinis per il leader dei Riformatori Marco Pannella, nel processo per la cessione di quasi tre grammi di hashish avvenuta il 29 dicembre 1995 in piazza Navona, a Roma, durante una delle iniziative per la liberalizzazione delle cosiddette «droghe leggere». Dopo la requisitoria del pm, ii difensore, Gian Domenico Caiazza, ha sollecitato l'assoluzione dell'imputato «in quanto accusato di un reato impossibile». Il legale ha motivato la sua richiesta con i risultati di una perizia chimico-tossicologica disposta dallo stesso tribunale dai quali emerge che la quantità di hashish sequestrata a Pannella «non è idonea a provocare effetti droganti» e che solo un uso smodato della sostanza (da 15 a 30 grammi al giorno e per lungo tempo) può provocare uno stato simile a quello provocato dalle droghe pesanti. In subordine, Caiazza ha chiesto che il tribunale sollevi due eccezioni di incostituzionalità. La prima relativa alla «irragioncvolezza della norma contestata a Pannella che configura i derivati della cannabis tra le sostanze stupefacenti». La seconda riguardante la «indeterminatezza della legge che punisce la cessione dell' hashish a qualunque titolo, anche gratuito». Il processo è stato rinviato al 2 dicembre prossimo. I Ansai

Persone citate: Caiazza, Gian Domenico Caiazza, Gustavo De Marinis, Marco Pannella, Pannella

Luoghi citati: Roma