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Vacanze invernali, i prezzi sono fermi IMMOBILI Sia sulfronte delle locazioni sia su quello delle seconde case, la stagione a cavallo del 2000 presenta quotazioni generalmente stabili sull'anno precedente. Guida agli affitti stagionali Vacanze invernali, i prezzi sono fermi TRA il Ponte di Ognissanti e quello dell'Immacolata tradizionalmente si concludono i contratti di affitto per la stagione invernale in montagna; questo è anche un periodo buono dell'anno per chi intenda vendere. I valori in montagna si sono stabilizzati, anche se, dobbiamo dire, la quotazione degli scorsi anni è stata di gran lunga più stabile di quella per le seconde case al mare o ai laghi. PICCOLO V BELLO Ecco le principali ragioni che hanno condotto a questo risultato. - Per l'acquisto in montagna le famiglie cercano abitazioni piccole, che possono assorbire meglio valori elevati a metro quadrato. - La passione per gli sport invernali si è sempre più diffusa e molti operatori, sovente in consorzio, dopo annate in cui si sono trovati in pieno dicembre senza un centimetro di neve, perdendo la possibilità di guadagni elevati, hanno investito miliardi per costruire impianti di innevamento artificiale. - I costi alberghieri sempre più alti, l'aumento altrettanto corposo del costo degli impianti (che rende, per chi si dedica con frequenza alla discesa, molto più conveniente l'abbonamento stagionale rispetto ai pass giornalieri) sono tali da rendere più economico andare a sciare per tutto inverno nella medesima località o nel medesimo comprensorio e quindi a privilegiare la scelta di un'abitazione in loco. TRAFORO Anche questa stagione si apre con prospettive eccellenti per l'economia turistica delle località montane; c'è una sola, rilevante eccezione (anche se sarà, almeno si spera, limitata a questo inverno): quella di Courmayeur, penalizzata dalla chiusura del traforo del Monte Bianco. L'indisponibilità del valico, al di là della tragedia che l'ha causata, è un vantaggio per chi, avendo già la casa o intendendo affittarla, non avrebbe comunque nessuna intenzione di andare oltreconfine, ma penalizza chi intendeva usare Courmayeur o le località vicine (come Pré-Saint-Didier) come base per escursioni di più ampio raggio. Inoltre, ha fatto sparire la clientela francese e svizzera, che da qualche anno aveva cominciato ad affluire. Per questo motivo, rileva Fiaip-Federazione degli agenti immobiliari professionali, alla quale si devono le rilevazioni di prezzo e di affitto della montagna e i prezzi di vendita delle località marine che appaiono in queste pagine, a Courmayeur i proprietari tendono quest'anno ad affittare più per l'intera stagione che a singola settimana. Proprio per limitare i rischi di sfitto. OPPORTUNITÀ' Esaminando i dati resi noti dalla Federazione, possiamo rilevare che a Cervinia, per un'intera stagione, si possono spendere fino a 10 milioni; c'è però un'ampia disponibilità di alloggi in condominio (le quotazioni di questa località negli ultimi anni hanno un po' sofferto per l'eccesso di alloggi in offerta). Prezzi più bassi nella meno prestigiosa Valtournenche, mentre a Sestriere ci vogliono anche 15 milioni per la stagione in una casa a 4 posti. I FEDELISSIMI Più moderate le richieste in Lombardia. T,entre le Dolomiti si rivelano di nuovo al top dei prezzi. Madonna di Campiglio può vantare la certezza di innevamento per tutto l'inverno e, inoltre, ha una clientela facoltosa (al «nocciolo duro» dei milanesi si sono aggiunti i ricchi bresciani) che mantiene alti i prezzi. Difficile trovare alloggi stagionali in Alto Adige, dove (soprattutto in Val Gardena e Val Badia) le case sono praticamente tutte dei residenti, che fanno dell'affittanza la loro principale fonte di reddito. Più facile trovare a Cortina d'Ampezzo, dove i prezzi sono altissimi nei periodi clou (Natale e Capodanno), ma poi scendono negli altri. La Perla delle Dolomiti è una località piuttosto scomoda da raggiungere e non è certo l'ideale per chi abbia da trascorrere il solo week end. Anche qui, per limitare il rischio di sfitto, alcuni proprietari preferiscono incassare per tutta la stagione, con prezzi che si aggirano attorno ai 15 milioni. AL MARE Prezzi molto più contenuti per l'inverno al mare. Bastano 3-4 milioni, o anche meno, stando aile rilevazioni che abbiamo compiuto valutando le offerte di giornali specializzati. I centri più pregiati sono quelli della Riviera dei Fiori (soprattutto Bordighera), e questo si spiega con il clima particolarmente mite, che la rende meta preferita di anziani e maiiiine con bambini piccoli; al medesimo livello ci sono Alassio, e, a Levante, Chiavari e Rapallo: in queste località si deve mettere in preventivo, per quattro posti letto, una spesa superiore ai tre milioni per la stagione invernale; in altre stazioni climatiche è possibile cavarsela con un milione in meno. CONTRATTO Se si vuole cercare un appartamento in Liguria è quasi sempre necessario rivolgersi a un'agenzia. Ma la cosa spesso comporta solo vantaggi a chi cerca in affitto; infatti, se l'agenzia funge da mandataria del proprietario o non opera come intermediaria non può chiedere la provvigione all'inquilino. La percentuale d'uso è del 10% più Iva. Il contratto d'affitto, in genere, prevede che il proprietario lasci in uso i mobili, le stoviglie, le coperte e i cuscini, ma non le lenzuola e le federe. I consumi (luce, gas ed eventuale telefono) sono sempre esclusi dai canoni, che invece comprendono le spese condominiali. LA TENDENZA Le tabelle di questa e della pagina successiva presentano anche i prezzi di vendita degli immobili in località turistica. li borsino Fiaip conferma una tendenza già evidenziatasi negli scorsi anni: tengono, e anzi aumentano, le quotazioni dove per ragioni geografiche, normative o semplicemente di buon senso da parte degli amministratori comunali è difficile se non impossibile costruire ancora. In Alto Adige, ad esempio, è una norma della provincia autonoma di Bolzano che obbliga i condomini ad avere una maggioranza millesimale di residenti; in Liguria, la mancanza di terreni edificabili e di case appetibili (i prezzi del famoso «budello» di Alassio, ad esempio, sono i più cari della Riviera Occidentale proprio perché manca assolutamente l'offerta); in Val d'Aosta, i prezzi di Gressoney, a parità di tipologia di appartamento, equivalgono o addirittura superano quelli della più rinomata Cervinia. Proprio perché non si può costruire più nulla, mentre sotto il Cervino per anni si è edificato troppo. Gino Pagliuca Vacanze invernali, i prezzi sono fermi VENDITA E AFFITTI, IN LIGURIA Prezzi in milioni per immobili da 65 metri (elaborato su dati di agenzie locali) AFFITTO INVERNALE ALASSIO 2,8/3,8 ANDORA MARINA 2,2/3,3 BORDIGHERA 2,8/3,8 BORGHETTO 2,3/3,5 CAVI DI LAVAGNA 3/3,5 CERIALE 2,1/3 CHIAVARI 2/2,9 FINALE LIGURE 2,8/3,4 LOANO 2,7/3,8 PIETRA LIGURE 3/3,5 RAPALLO 2,3/3,3 S. BARTOLOMEO 3,1/3,8 S. MARGHERITA L. 2,8/3,5 SANREMO 2,3/3,5 SESTRI LEVANTE 2,2/3,3 VARAZZE 2,2/3,2 VENDITA NUOVI E DI PRESTIGIO MEDI 650/748 390/520 403/507 ND 345/423 312/338 371/579 ND 371/468 ND 358/423 293/358 520/813 228/325 364/488 215/286 403/553 221/377 208/390 208/260 293/319 293/332 280/429 267/351 299/338 280/319 247/325 247/299 358/423 221/371 234/390 221/241 USATI 293/306 150/221 130/228 169/215 208/286 176/241 130/195 221/293 195/260 241/273 163/228 228/273 195/260 143/195 169/195 130/163 a PREZZI DI VENDITA DEGLI J ABETONE ASIAGO BARDONECCHIA BORMIO BRATTO BREUIL - CERVINIA CANAZEI CESANA CHAMPOLUC CORTINA D'AMPEZZO COURMAYEUR FOLGARIA MADONNA CAMPIGLIO MOENA "MORGEX ORTISEi PASSO TONALE PONTE DI LEGNO S. MARTINO CASTR. SAINT VINCENT S. STEFANO CAD. SESTOLA SESTRIERE TARVISIO VAL GARDENA GLI AFFITTI INVERNALI ABETONE BORMIO CERVINIA CHAMPOLUC CORTINA COURMAYEUR FOLGARIA MADONNA DI C. MOENA ORTISEI PONTE DI LEGNO ✓ u/u 1,2/1,6 1,5/1,8 1,4/1,8 2/3 13/2 U/l* 1,8/2 1,1/1,5 1,5/2 1,3/1,7 'Prezzi in milioni di lire per un bilocale da 65 metri 0,6/1 0,5/1,3 VIA 0,6/0,9 1,2/1,7 1,2/1,6 0,6/1 1,2/1,6 0,7/1 0,9/1,3 0,7/1,2 3,5/4,5 4,5/6,5 8/10 7/9,5 12,5/15 10/12 3,5/4,5 10/12 5/6,5 6,5/7,5 5/6 FONTE: Elaborazioi.j su dati Fiaip.e Gobetti