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UNA CASA PER I FESTIVAL UNA CASA PER I FESTIVAL Quale sede per le rassegne? Apriamo il dibattito FESTIVALoffresi... ma... chi lo vuole?... Sino ad ora nessuno... Gli «appelli» sono caduti nel vuoto... Sarà perchè non è ancora maggiorenne?... Solo quindici anni fa nasceva, colpevole una coppia di fatto (Ottavio Mai e Giovanni Minerba), il Festival Internazionale di Film con Tematiche Omosessuali... Sarà perchè nel 2000 c'è il Giubileo... Sarà perchè i padroni delle sale non amano i Festival e quindi non riescono ad essere disponibili... Non voglio pensare che quindici anni di Film che cambiano la vita e trent'anni di lotte politiche siano serviti a poco... Ma allora perchè continuano ad esserci tanti perchè... Forse tutto questo parlare, questo «pregare» gli esercenti, la nostra ansia, si sarebbero potuti evitare? Crediamo di si! Come?... Da tempo ormai si parla della necessità e quindi della possibile ristrutturazione delle sale del Cine¬ ma Massimo, sede «storica» del Museo del Cinema, dove normalmente si svolgeva il Festival. Piccola cronistoria: nella primavera 1998 Comune e Regione attraverso gli Assessori per la Cultura Perone e Leo, con l'allora presidente del Museo, Soria, si impegnano a mettere a disposizione i contributi (circa tre miliardi) per i lavori necessari. Nel novembre '98 (su incarico del Museo) l'ach. Casalino consegna un progetto preliminare, preparato tenendo conto delle indicazioni avute dalla direzione. Da quel momento gli Enti hanno tenuto sotto pressione il Museo perchè venisse definito il progetto e facesse, come normale procedura, ufficiale richiesta di finanziamento. Primavera '99: anche se non richiesta, viene consegnata al Museo la documentazione necessaria per la procedura inerente i finanziamenti. Luglio '99, chiude il Cinema Massimo, pur mancando ancora un progetto esecutivo. Pochi giorni fa è stata presentata la domanda per il finanziamento, sempre senza progetto definitivo... Quindi, per «tutto questo» un anno e mezzo circa... La burocrazia... questa volta è un luogo comune... Arriveranno le risposte, le precisazioni... Intanto noi, e gli Assessori competenti, continueremo a fare opera di sensibilizzazione presso qualcuno per poter fare il Festival... anche per chi non lo vuole. Giovanni Minerba Direttore del Festival Si apre questa settimana su TorinoSette un dibattito sul problema delle sale per i festival cinematografici cittadini, derivante dalla imprevista e anticipata (i lavori devono ancora cominciare) chiusura per restauri della multisala Massimo (da sempre loro sede ). Pubblichiamo un intervento di Giovanni Minerba, direttore del Festival di Film a Tematiche Omosessuali «Da Sodoma a Hollywood».