30 ANNI CON«HAIR»

30 ANNI CON«HAIR» 30 ANNI CON«HAIR» UN marchio italiano per «Hair», musical made in Usa. Sono il Teatro Colosseo di Torino e il Politeama Genovese a produrre il celebre spettacolo di Gerome Ragni e James Rado, sottotitolato «The american tribal love-rock musical», che sarà in scena allo stesso Colosseo dal 15 al 20 novembre alle 21 (biglietti a 33-50 mila lire, tel. 011/669.80.34). Un impegno che i responsabili del Colosseo hanno accettato di buon grado, quando la compagnia è stata sciolta dalla precedente produzione. «Voler rappresentare "Hair" oggi ha molte ragioni - spiegano -: il 1999 è innanzitutto la ricorrenza del trentennale della realizzazione dello spettacolo creato nel 1969 da Rado e Ragni, sulla cultura hippie, sul pacifismo, sull'Era dell'Acquario a cui si ispira la principale e più famosa canzone». «Non manca, inoltre, l'intento di far riflettere i giovani su problematiche sollevate negli Anni 60, di assoluta attualità: la morale, la sessualità, l'individualismo, il razzismo, la violenza, l'uso della droga». Nota, la vicenda narrata in questo musical da mito, il cui protagonista, Claude Hooper Bukowsky, combatte tra il desiderio di una rottura definitiva e totale con la società e l'incapacità di tradurre questo intento in azione. Alla sua figura si contrappone quella di Berger, leader degli hippies, che è, invece, riuscito a sciogliere i suoi legami con un mondo di cui non apprezzava regole, conformismo, ipocrisia e violenza. Interpretato da un cast di 20 attori americani che ballano, cantano, recitano, lo spettacolo conta scene memorabili, come quella in cui Claude ripercorre, sotto gli effetti dell'Lsd, episodi della storia americana, dalla guerra d'indipendenza in avanti. Così come non si dimentica l'incitazione conclusiva degli hippies a accogliere gli ideali di tolleranza, amore e libertà. Ma soprattutto, non si scordano le canzoni: i brani cult «Aquarius», «Hair», «Starshine», «Let the sunshine in». (Nella foto piccola:Jamss Rado durante le prove). {s.fr.l 30 ANNI CON«HAIR»

Persone citate: Aquarius, Berger, Claude Hooper Bukowsky, Gerome Ragni, Hair, James Rado, Rado

Luoghi citati: Torino, Usa