CONCERTI PER IL POMERIGGIO

CONCERTI PER IL POMERIGGIO CONCERTI PER IL POMERIGGIO Arnulf von Arnim inaugura il 17 Il cartellone prosegue fino a maggio TOCCA al pianista Arnulf von Arnim inaugurare mercoledì 17 alle ore 16 la stagione I Concerti del Pomeriggio, che ormai da 10 anni contrassegna le agende musicali dell'autunno-inverno-primavera. Von Arnim, che fra l'altro è direttore artistico dell'Accademia Artistica e del Festival di Cervo, conquistò il primo premio al Concorso Viotti del 1975 e da allora ha affiancato a una brillante carriera concertistica una intensa attività di insegnamento: è docente a Dortmund, dove ricopre anche il ruolo di direttore del Concorso Internazionale Schubert. E infatti sarà proprio con Schubert che von Arnim darà avvio alla sua performance, eseguendo la magnifica «Sonata in fa minore D.625». Anche il seguito del concerto sarà impostato sui grandissimi nomi: Beethoven con la «Sonata in la bemolle maggiore op. 110», creazione sublime della piena maturità, e Brahms con la «Sonata in do maggiore op. 1» e le «Variazioni su un tema di Paganini op. 35 voi. I». La stagione si articolerà poi fino al 10 maggio 2000 attraverso altri diciannove appuntamenti che svariano fra numerosi generi, tenendo sempre d'occhio uno scopo preciso: la piacevolezza. Questi concerti sono frequentati da un folto pubblico di affezionati, tra cui molte persone legate alle iniziative dell'Università della Terza Età: il successo è sempre lusinghiero, perché la gradevolezza della proposta si concilia bene con la comodità dell'orario, adatta a chi non vuole uscire nelle ore serali. Ma torniamo al cartellone. L'appuntamento successivo, il 24 novembre, rientra nell'àmbi- to del gemellaggio artistico fra Torino e Briancon: con fioel e Florence Cabrila Dos Santos si ascolteranno alcune belle pagine di Mozart e Beethoven per violino e pianoforte. Come al solito, la parte del leone la fanno i pianisti, che oltre ad Arnim, saranno la giapponese Junko Watanabe, il russo Alexander Vaulin, i nostri Roberto Plano, Giuseppe Massaglia e Paolo Vairo. E naturalmente è altrettanto nutrita la lista dei pianisti che suoneranno con altri esecutori : è per esempio il caso di Roberto Cognazzo, uno dei musicisti più attivi di Torino, che entrerà in varie combinazioni; due le proposte con il pianoforte e il violoncello (Michela Marassi e Ines Hrelja, Elena Ballarlo e Sergio Patria). E si segnala anche una proposta originale che unisce alle note della pianista alessandrine Silvia Belfiore le immagini su diapositive di Anna Maria Schiano Ecco poi il bel concerto per due pianoforti di cui saranno protagonisti Alessandro Ranella e Maria Grazia Pavignano e quello riproposto a furor di popolo «per due pianoforti a otto mani» con Gilbert Thiébault, Giuseppe Massaglia, Luca Bianco e Emiliano Mettifogo. Il soprano Susy Picchio avrà ampio spazio nel cartellone, alternandosi nell'operetta, nel musical e nella canzone piemontese. Da non perdere poi il duo vocale di Angela Venturino e Francesco Paolo Panni, che si esibiranno in un divertente programma dal titolo «Due voci a zonzo... per non parlar del piano». Inoltre sarà reso un omaggio alla fisarmonica con Lorenzo Munari (Premio Trofeo Mondiale di Faro). [Lo]

Luoghi citati: Arnim, Briancon, Cervo, Dortmund, Torino