Un cocktail genico contro il cancro

Un cocktail genico contro il cancro NEI LABORATORI DEL MIT Un cocktail genico contro il cancro Perla prima volta creato in vitro un tumore umano da cellule sane CON un «cocktail» genico finalmente si è riusciti a convertire in vitro cellule umane normali in cellule tumorali. Questo è stato possibile, dopo più di quindici anni di tentativi, grazie all'azione di due classici oncogeni - Ras e l'oncogene SV40 large T - e del gene della telomerasi. La scoperta è avvenuta nel laboratorio guidato da Robert Weinberg, al Mit di Cambridge, Massachusetts. Era già stato visto che gli stessi oncogeni, se espressi in cellule di topo, erano in grado di trasformarle in cellule tumorali, cellule cioè che, se iniettate in topi sani, causavano l'insorgenza di un tumore. E' bastato aggiungerne un terzo, quello della telomerasi, come hanno descritto recentemente su Nature, perché cellule, questa volta umane, diventassero cancerose. La grande novità è data dal fatto che adesso l'uomo sa creare un tumore umano da cellule sane; questo significa che d'ora in poi si potranno studiare i processi tumorali procedendo in senso inverso per individuare nuovi concorrenti nella formazione dei tumori. Finora infatti si sapeva che il processo che porta alla formazione di un tumore è costituito da molteplici stadi che coinvolgono l'accumularsi di alterazioni geniche lungo il percorso. E si sapeva anche quali sono gli ostacoli cellulari che si frappongono lungo questo stesso percorso e le mutazioni che permettono alle cellule cancerose di superare gli ostacoli. Quello che fino ad ora non si conosceva erano informazioni che dessero gli strumenti per convertire appunto cellule umane sane in cellule tumorali. Incognita svelata dal gruppo americano, che ha determinato il numero minimo necessario di eventi genici la cui combinazione forma appunto un tumore. Ma perché la telomerasi? Tutte le cellule hanno una capacità limitata di replicare se stesse. Esse trasmettono il proprio patrimonio genetico alle cellule neonate attraverso i loro cromosomi. Da una cellula normale si formano due cellule, ma prima di ciò ciascuna cellula duplica i propri cromosomi in modo da trasmetterne una nuova copia alla cellula figlia. E qui si presenta il primo problema: le cellule umane normali non sanno come duplicare le estremità dei cromosomi, ovvero i telomeri. Ad ogni divisione cellulare, quindi, un cromosoma perde una parte della sua fine, accorciandosi via via. Non solo, la cellula cresce meno più il donatore è vecchio, cioè più il donatore ha i telomeri corti. Questo succede perché le Dna polimerasi - i classici enzimi di replicazione del Dna - non riescono a replicare l'ultimo pezzettino. Entra allora in gioco una polimerasi atipica, la telomerasi appunto - responsabile del mantenimento della lunghezza dei telomeri - diversa da tutte le altre e simile alla polimerasi dell'Hiv (trascrittasi inversa), che usa l'Rna come stampo su cui sintetizza il Dna. Le cellule sono paragonabili ad un'automobile che per funzionare ha bisogno di benzina. Quando questa finisce la macchina si ferma. I telomeri sono la benzina delle cellule e quando si accorciano eccessivamente la cellula si ferma e non può crescere ulteriormente. La scoperta di questi giorni è che i tumori, che per definizione crescono indefinitivamente, hanno bisogno di avere telomeri lunghi, e ciò viene ottenuto attraverso l'espressione della telomerasi, l'enzima che appunto allunga i telomeri. Quindi, per creare un tumore umano in vitro è necessario esprimere non solo gli oncogeni responsa bili dell'insorgenza del tumore, ma anche la telomerasi per permettere a queste cellule una crescita illimitata. Questa scoperta è stata confermata dall'osservazione che infatti tutti i tumori di pazienti umani hanno le telomerasi in azione. E Weinberg ha dimostralo come il gene della telomerasi sia proprio un elemento chiave della carcinogenesi. Il grande contributo che quo sto studio ha dato sta nelle informazioni utili per l'indivi duazione di eventuali bersagli terapeutici. Infatti aziende, quali la californiana Geron Corporation, hanno già focalizzato la loro ricerca sullo sviluppo di prodotti terapeutici per l'invecchiamento attraverso il controllo dell'attività telomerasica nelle cellule. Marta Patorlini Università di Cambridge, UK Ora sarà più facile studiare il processo oncogeno inverso Dopo 15 anni di tentativi, è stato identificato il gene della telomerasi. responsabile delia formazione di cellule cancerose

Persone citate: Robert Weinberg, Weinberg

Luoghi citati: Cambridge, Massachusetts