Una lacrima sul Beaubourg con Bobby Solo e Renzo Piano

Una lacrima sul Beaubourg con Bobby Solo e Renzo Piano Una lacrima sul Beaubourg con Bobby Solo e Renzo Piano Prima di tutto, una mnemonica: «Keith Jarrett non accompagnato». Soluzione: 5,4. Mentre ci pensate, io mi chiedo se davvero esista un signor «Bob Palindrome». A me piacerebbe, sarebbe una variante onomastica a cui non avevamo ancora pensato. Parenti del signor Bob: a parte Ada Palindroma, e le sorelle Adele e Leda Bifronte, mi vengono in mente Beppe Antipodo, Felice Bisenso, Gian Gina Anagramma, Gian Duja Sciarada... Arriveremo fino a Gian Anna Gina Lucchetto? A differenza di tutti questi, il signor Bob Palindrome non me lo sono inventato ma compare in un artìcolo del «New York Times» a firma Gerry Flahive, ripreso dalla «Stampa» del 3 novembre 1999. il signor bob Palindrome, del Sussex, sarebbe' «l'ultima persona sulla terra ad acquistare l'edizione di 21 volumi con la copertina di polle dura» dell'Enciclopedia britannica. Oggi la Britannica è solo su Internet, al sito (gratuito) www.bril.annica.com: il sito è sempre intasato e la Britannica se no scusa con un comunicato scherzoso di cui però non si capisco nulla (l'ironia inglese letta negli Stati Uniti e poi ritradotta in italiano perde qualcosa). Così su Bob ci restano dei dubbi. Enciclopedie e palindromi vanno d'accordo anche in altro situazioni. Da noi, in italiano, un dizionario di palindromi dovrebbe formarsi al primo volume: «Dalla A alla D». Questa indicazione infatti, è palindromica. Caso mai un secondo e definitivo volume potrebbe andare «Da E a Zaead», dove «Zaead» è una parola che mi invento qui sul momento al solo scopo di far tornare il palindromo. In inglese abbiamo già visto l'enciclopedia palindromica di Michael Donner intitolata «I love me, Voi. I.», ne abbiamo parlato già. In questa enciclopedia ò citato il libro, un'altra opera dello stesso genero, un dizionario di palindromi curato da Stephen J. Chism, intitolato «From A to Zotamorf». «Zotamorf» non vuol dire nulla, serve solo a ribaltare «From A to...» (o anche «Fromato?» dice Donner che è una pasta condita con formaggio francese e pomodoro, «fromagc» e «tornato»). Questo libro non è stato distribuito in libreria. Io l'ho potuto vedere nell'incredibile biblioteca enigmistica di Will Shortz, a Pleasantville (NY). L'ho aperto a caso, secondo la vecchia tecnica della bibliomanzia, sono caduto sul seguente palindromo: «It's Asti!»: ossero a Ploasanl.villo e pensare a Bruno Gambarotta... Non l'avrei mai detto. Tornando alla mnemonica, la soluzione è il nome di quell'operazione segreta progettata dal generalo De Lorenzo, sospettata di essere sostanzialmente un golpe. Se n'è riparlato da poco, era il «Piano Solo». Dato che ora ci si può giocare sopra, questo «Piano Solo» rischia di diventare In crittografia mnemonica con più possibilità diverso di esposto. «Piano Solo» è Keith Jarrett che suona la sua tastiera senza accompagnamento. Ma «Piano Solo» è anche «Una lacrima sul Beaubourg» (una sinergia fra Renzo Piano e Bobby Solo). Oppure: «Sono un ciabattino meticoloso» (faccio con calma le suole). Oppure: «Neanche una collina». Oppure: «Eremita a San Giovanni Rotondo». Fra i «piano» registrati dal vocabolario, l'ultimo è un aggettivo derivato da «Pio». La pronuncia è diversa: non «'pjano» (i semiconsonantica) ma «pi'ano». Se mettiamo l'acconto sulla I, troviamo un «piano solo» che si può esporre: «i pulcini non sanno fare coccodè» (piare - [ligulare), o anche un «pijano Solo» che sarà: «Arrostano Bobby a Roma» (pijare: pigliare). Quindi la perfezione - da un punto dì vista «zotamorfico» - sarebbe se fra le liste degli epurandi del Piano Solo ci fosse anche il cantante con il ciuffo. Oltre al piano Bobby Solo, va ricordato almeno Little Tony Negri e, sui rapporti fra rock e trame oscure, il fatto che Elvis Presley fosse un consulente della Cia. Come mi hanno segnalato vari lettori fra cui Duccio Battistrada (Roma) e Diana Piloni Tolon (Valenza AL), lo slogan di quelli che sostengono che Presley sia vivo è meravigliosamente anagramniatico: «Elvis lives». POSTA IN GIOCO Stefano Bartezzaghi Scrivete a La Posta in gioco - La Stampa TTL, via M.ireneo 32, 10125 Torino

Luoghi citati: Ny, Pleasantville, Roma, San Giovanni Rotondo, Stati Uniti, Torino