Super New Holland alla prova di Wall Street
Super New Holland alla prova di Wall Street Dopo l'acquisizione della Case in vista nuove operazioni. Previsti risparmi per 4500 miliardi Super New Holland alla prova di Wall Street Quadrino: con Cnh vogliamo diventare un simbolo mondiale Vanni Cornerò inviato a BOLOGNA Domani a Wall Street i titoli New Holland e Case si presenteranno uniti sotto un nuovo nome: «Cnh». Così è stata battezzata la corporation nata dalla fusione dei due colossi del settore macchine agricole e per l'edilizia. «Siamo pronti a catturare il inondo», ha detto JeanPierre Rosso, presidente dellu nuova società globale controllata dalla Fiat, che, insieme con il co-presidente Umberto Quadrino ha illustrato le linee strategiche su cui si muoverà l'azienda. Fondamentali alcuni punti. Innanzitutto i risparmi che verranno dalle sinergie e che nella prima fase operativa sono quantificati in 4-500 milioni di dollari l'anno. Risparmi che, ha spiegato Quadrino, verranno reinvestiti nei vari settori aziendali, ma soprattutto in quello della ricerca e sviluppo. Poi il mantenimento dei rispettivi marchi di gruppo e aziendali mentre invece i servizi finanziari verranno unificati. «Le nostre strategie - ha sottolineato Umberto Quadrino - sono quelle di un'azienda che intende diventare un simbolo del mercato e rimanerci per sempre. Abbiamo tutti i numeri per farlo: dalla redditività alla globalità, che ci consente di bilanciare eventuali crisi di mercato in ogni parte del mondo. E Cnh 6 ben decisa a crescere anche in una situazione di concorrenza feroce: «Pensiamo ad altre acquisizioni o fusioni annuncia Jeanne-Pierre Rosso -. Vogliamo giocare con grande aggressività». Intanto per continuare a proporre alla sua clientela i suoi marchi preferiti, Cnh si prepara u mettere in opera un modello di gestione di marchi e reti di distribuzione multiplo. Per Cnh questa strategia è perfettamente coerente dal punto di vista commerciale, questo per due ragioni. La fedeltà del cliente a un marchio è molto forte in questo settore d'attività. Poi le attività di Case e New Holland sono estremamente complementari e i differenti marchi di ogni azienda possiedono all'interno dei diversi segmenti di clientela e nei diversi mercati del mondo un forte appeal. Ecco perché in avvenire Cnh continuerà a rafforzare la distinzione tra i marchi mettendo l'accento sulle necessità dei segmenti di clientela specifici di ogni marchio. I punti di differenziazione ingloberanno tutto quello che il cliente può essere portato ad apprezzare: dall'aspetto del prodotto alla sua utilizzazione e alle sue performance passando attraverso i servizi dopovendita, la diffusione d'informazione e i servizi più avanzati. Ma una delle grandi possibilità di creare valore all'interno di Chn è lo sviluppo e la fabbricazione di materuiale agricolo e da costruzione partendo da piattaforma mondiali. Questo avverà concependo e fabbricando prodotti dotati di carateristiche che fiferenzino chiaramente i modelli da una marca all'altra. Chn realizzerà importanti sinergie concependo ed elaborando questi prodotti sulla base di piatlaforne comuni. Umberto Quadrino co-presidente della Cnh il colosso mondiale delle macchine agricole
Persone citate: New Holland, Quadrino, Umberto Quadrino
Luoghi citati: Bologna
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