Il maltempo semina morte nel Sud della Francia

Il maltempo semina morte nel Sud della Francia Record di piogge: 300 litri d'acqua al metro quadro in un giorno. Allarme per oggi sulla Costa Azzurra Il maltempo semina morte nel Sud della Francia Venti le vittime e altrettanti dispersi tra Carcassonne e Montpellier Enrico Molinari parigi Venti morti annegati o sepolti sotto torrenti di fango, e almeno altrettanti disjMirsi: ò il bilancio provvisorio dei violentissimi nubifragi che tra venerdì e sabato si sono abbattuti sulla Francia sudoccidentale, e hanno devastato la regione compresa tra Perpignan, Carcassonne, Albi n Montpellier. Li provincia più colpita è l'Aude, dove è piovuto ininterrottamente per 30 ore, e dove le nilliche di vento hanno raggiunto la velocità di 130-140 km/h. Non hanno precedenti, nella memoria degli abitanti, le piogge torrenziali che hanno fatto straripare i fiumi, rotto argini e dighe, sommerso case e villaggi sotto colate di fango, interrotto strade e ferrovie, fatto deragliare i treni. Migliaia di sfollai i hanno dovuto essere alloggiati nelle scuole, nelle palestre, nei municipi e altri edifici pubblici. Non si era mai registrato, da quando esistono gli strumenti di misura, un simile livello di precipitazioni, 300 litri d'acqua al metro quadro in 24 ore, più di quanti ne cadono, in media, durante tutto il mese di novembre. L'uragano ha causalo danni ingenti anche sul litorale, c la furia delle onde ha provocato il naufragio di tre mercantili vicino al porto di Port-la Nouvelle. Un marinaio del «Germany Bay» (tedesco, ma battente bandiera di Antigua) è scomparso in mare. Nella notte fra sabato e domenica, le condizioni meteorologiche sono leggermente migliorate, ma il maltempo si sposta verso la Francia sudorientalc (Marsiglia, Provenza, Costa Azzurra) dove la Protezione civile ha dato l'allarme e preso misure preventive di emergenza per tentare di impedire che si ripeta la tragedia. Nella Francia sudoccidentale, l'episodio più grave è accaduto a Labastide-Rouairoux (Tarn), dove una donna e i suoi tre bambini di 6,8 e 10 anni sono morti sotto le macerie della loro casa distrutta da un torrente di fango. Nella provincia dell'Aude, quattro cacciatori (tre uomini e una donna) sono morti annegati in un'automobile sommersa dalle acque di un fiume straripato. A Estagel (Pirenei Orientali) una donna è stata inghiottita da una voragine aperta sotto la sua casa. Nelle regioni sinistrate è scattato il piano «Orsec» («Organisation des secours») che viene applicato, in Francia, ogni volta che c'è una catasfrofe (naturale o no), e più di duemila uomini e donne, tra vigili del fuoco, poliziotti, gendarmi, militari e volontari sono stati mobilitati per soccorrere gli abitanti bloccati nei villaggi isolati dalle inondazioni. Non si hanno notizie di due gruppi di speleologi, dieci persone in tutto, rimasti bloccati all'interno di due caverne vicino a Roc Amadour,

Persone citate: Enrico Molinari