Guida alpino-diente rapporto die cambia

Guida alpino-diente rapporto die cambia Convegno sul futuro della professione Guida alpino-diente rapporto die cambia COURMAYEUR A Courmayeur le guide alpine si interrogano sul futuro della loro professione. Il fatto che il convegno sia stato voluto dal sodalizio nato per primo in Italia e sia inserito nelle celebrazioni del 150°di fondazione previsto per l'agosto 2000, dimostra l'esigenza di dare razionalità a un mestiere d'indubbio fascino, ma che finora non ha prodotto riscontri economici sufficienti per essere visto come una vera professione dagli addetti ai lavori. Il risultato è sotto gli occhi di tutti. La guida che riesce a vivere del proprio mestiere è l'eccezione mentre la regola dimostra che l'attività è relegata al ruolo di secondo lavoro. Ma esistono oggi le condizioni che pennetterebbero di lavorare a tempo pieno? Il successo riscontrato da discipline che finn a ieri erano riservate a pochi appassionati, vedi scialpinismo o trekking, il proliferare di sport nuovi come il canyoning e, non ultimo, il boom dell'arrampicata libera, direbbero di si. L'esigenza è razionalizzare e dare attualità alla professione. Come ha sintetizzato qualcuno «è necessario che le guide perdano l'aureola». In altre parole dovrebbero guardare più al futuro ed essere meno legate alle montagne di casa perché è probabile che i clienti che oggi chiedono il trekking hinialayano siano gli stessi che una volta volevano essere accompagnati sul Bianco. Brice Levebre, ricercatore dell'Università 11 di Parigi, k autore di uno studio sull'alpinismo e l'escursionismo che, fra le altre cose, individua le aspettative del cliente. Secondo questo studio la prima aspettativa non è sulla capacità tecnica della guida (forse data per scontata), ma sul rapporto fra guida e cliente. Se questo vale in Francia è possibile sia valido anche da noi. Il convegno, analizzando la tipologia del cliente, le attività emergenti e l'aspetto marketing comunicazione del «prodottoguida» tenterà di dare risposte estendendo poi l'iniziativa con un questionario che vorrà distribuito a livello internazionale. Gli organizzatori sperano che il questionario, compilato dalle giude di tutto il mondo, fornisca i dati necessari per impostare una strategia vincente. lg. 1. m.l Una guida di canyoning