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Eltsin, Notale a Betlemme Eltsin, Notale a Betlemme «Invitato dalpatriarca ortodosso e daArafat» MOSCA Le celebrazioni del Natale in Terra Santa potrebbero avere un importante «coda» simbolica. Il sette gennaio, infatti, il Presidente russo Boris Eltsin potrebbe visitare Betlemme, la città in cui nacque il Cristo. Ma non si tratterà di un omaggio alla Befana: la gerarchia della Chiesa ortodossa non accettò mai l'introduzione del calendario gregoriano, ed ancor oggi è ferma al calendario giuliano, in ritardo di tredici giorni rispetto a quello che è ormai il calendario laico riconosciuto nel mondo intero. La visita di Eltsin a Betlemme, nel giorno del Natale ortodosso, avrebbe dunque un valore fortemente simbolico per decine di milioni di credenti delle chiese orientali. A parlare della visita è stato Andrej Loginov, uno dei collaboratori dello staff presidenziale di Eltsin, secondo cui il leader del Cremlino sarebbe stato invitato in Terra Santa dal patriarca ortodosso di Gerusalemme e dal presidente dell'Autorità autonoma palestinese, Yasser Arafat. Eltsin, di salute assai malferma malgrado l'età non veneranda (ha 68 anni), era rientrato a Mosca martedì dopo un periodo di riposo a Sochi, sul Mar Nero. Ma da allora non si è mai recato in ufficio al Cremlino, preferendo restare nella sua «Dacia operativa» nel villaggio di «Gorkij-9», alle porte di Mosca, riservato ai massimi dirigenti. E lì che ha ricevuto il premier Vladimir Putin per discutere della guerra in Cecenia. La settimana prossima Eltsin dovrebbe partecipare ad Istanbul al vertice dell'Osco (Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa), dove le pressioni per far cessare il conflitto nel Caucaso saranno certamente forti. L'idea del pellegrinaggio in Terra Santa è sorta probabilmente por restituire un po' di popolarità al Presidente, sempre meno amato dai concittadini. In un sondaggio pubblicato dalla rivista «Versija», Eltsin 6 stato riconosciuto come «il politico più corrotto, interessato e disonesto» dal 17 per cento degli intervistati, «staccando» decisamente i «concor renti». le. st.)