La Borsa va pazza per Internet di Ugo Bertone

La Borsa va pazza per Internet Volano i titoli legati alla «rete» dove sbarcheranno anche Fininvest e Aem La Borsa va pazza per Internet E le matricole sono prese d'assalto Ugo Bertone MILANO Internet, Internet e ancora Internet. All'improvviso è esplosa in Piazza Affari e dintorni la passione per la Grande Rete, con effetti talvolta paradossali. Ad un certo punto della mattinata, infatti, tutti i titoli trattati al Nuovo Mercato , cinque matricole in tutto, risultavano rinviati per eccesso di rialzo: Tiscali, Tecnodiffusion, Open Gate e Prima Industrie (alta tecnologia ma non Internet) hanno poi chiuso su livelli abbordabili (Tiscali, addirittura, è stato addirittura trattato sotto il prezzo della vigilia per qualche minuto, sull'onda di realizzi), Ma per uno di essi, la Poligrafica San Faustino (che dispone di un agguerrito settore Internet), non e. stato possibile segnare un prezzo per tutta la giornata. L'effetto Rete, però,non si è esaurito nel Nuovo Mercato. Corre la Seat ( I 5,05%), tocca nuovi massimi l'Espresso (poi in frenata nel finale), resta ancora brillante la Mondadori (+1,58%) e sale pure, dopo il balzo siderale della vigilia, la Aodes di ciarlo De Benedetti. Prosegue intanto la sbalorditiva ascesa di StmicroeloctroniCS, il colosso italo-francese j',uidato da Pasquale l'istorio che ieri ha registrato rialzi tra il 5 e il (>% tra Milano e Parigi. Dai giorni dell'offerta pubblica di vendita di metà settembre, il rialzo supera il 40%. Le ragioni? Il titolo continua a beneficiare! dell'inclusione nella lista delle azioni consigliati da Goldman Sachs, che già aveva rivisto al rialzo il prezzo sulla base delle prospettive del mercato dei chips. Finirà qui la febbre di Internet'/ Sicuramente no, anche se qualche presa di beneficio sembra (piasi inevitabile. Kppoi, anche nella finanza virtuale occorre un po' di prudenza. Ne sanno qualcosa quei riparmiatori americani che, lunedi, avevano fatto schizzare al rialzo del 20% i titoli dell'Amazon di Jeff Bezos. il vero re Mida di Internet, dopo che la società aveva annunciato «importanti novità». Ma ieri il titolo è sceso del 5% perchè le «importanti novità» altro non erano che l'arricchimento del catalogo elettronico di videogames e pacchetti software in vendita. Presto, però, l'economia In¬ ternet in Borsa e dintorni si allargherà in misura significativa anche in Italia. Scalpitano numerose matricole; domani scenderà in campo Silvio Scaglia, ex numero uno di Omnitel, assieme all'Aem di Milano (in buona ascesa dopo l'intesa con le aziende di Roma e Torino); sempre domani il gruppo Fininvest presenterà la sua proposta per l'accesso gratuito a Internet e il varo, dopo l'iniziativa di De Benedetti, della società «venture capital» per investire nella rete. Il campionato tra i grandi della finanza, insomma,prosegue oggi nell'economia virtuale. Une partita difficile anche perchè in Italia scarseggiano «cervelli» esperti , che vantino un'esperienza adeguata per aggirarsi tra Silicon Valley e dintorni. Non stupisce perciò che su «The Wall Street Journal» si legga un annuncio di «Aliceventures», iniziativa di venture capital promossa dalla Bocconi e dal Politecnico di Milano assieme a Mediobanca. Si cerca un giovane talento, che vanti almeno due anni di esperienza sul campo in Internet oltre all'inevitabile Mba. La sede di lavoro sarà Milano ma non sarà necessario, si sottolinea, parlare italiano... L'esplosione della «New Economy», quindi, sembra alle porte.Ma, almeno per ora, la febbre della rete non sembra portare danno alle matricole migliori, tipo l'Italdesign che, a giudicare dai primi prezzi informali, sembra destinata a risultati lusinghieri. Il listino, nel suo complesso, procede a passi assai meno vivaci anche se, grazie proprio all'effetto tecnologia,l'indice ha messo a segno un rialzo dello 0,85%, tra i più lusinghieri della giornata. Ma, a sottolineare la marcia a due velocità della Borsa di questi t,empi, continua a restare al palo l'Enel, ancora sotto, seppur di poco, rispetto al prezzo di collocamento, mentre la minaccia della concorrenza sulla telefonia fissa non crea contrattempi a Telecom. In questo caso contano di più le attenzioni da oltre frontiera... Marco Boglione (Basicnet)

Persone citate: De Benedetti, Jeff Bezos, Marco Boglione, Mida, Open Gate, Silvio Scaglia

Luoghi citati: Italia, Milano, Parigi, Roma, Torino