«L'ecstasy vi minaccia, difendetevi» di Francesco Grignetti

«L'ecstasy vi minaccia, difendetevi» Il presidente del Consiglio ai giovani: «Provoca la distruzione dell'intelligenza e può fare qualche morto» «L'ecstasy vi minaccia, difendetevi» Ferrara, sequestrata una nuova sostanza allucinogena Francesco Grignetti ROMA Gran consulto tra ministri, prossimamente, per mettere a punto la campagna d'autunno contro l'ecstasy. Ma la linea del governo, di fatto, è già stata annunciata da Massimo D'Alema, visitato ieri dai ragazzi della scuola media «Pablo Neruda» di Roma: «Difendetevi da ciò che minaccia la vostra vita». Il pacchetto governativo è un mix tra prevenzione e repressione. Il ministro per gli Affari Sociali, Livia Turco, si prepara a incontrarsi con i gestori delle discoteche per lanciare una nuova campagna informativa che non tralascerà gli stadi (si comincia giovedì con la «partita del cuore»), le radio private o le televisioni (con i dee-jay più famosi). La Guardia di Finanza sta lavorando a un cdrom per i ragazzi più piccoli. Procede l'aggiornamento delle famose tabelle delle sostanze vietate: l'Istituto superiore di Sanità ha \nviato il parere positivo su quatti» sostanze che circolano nel marcato clandestino, note ai consumatori con i nomignoli di «ecstasy liquido», «erox» e «flatliner». Gli scienziati le conoscono per formula chimica: GHB, GBL, 2C-B e 4-MTA. Proprio ieri l'Olanda ha lanciato, una controffensiva contro la 4-MTA, definita una «superecstasy», che i ministri dell'Ile hanno messo al bando a metà settembre. E oggi dovrebbe arrivare il secondo parere, formulato dal consiglio superiore di Sanità. Nella strategia del governo, la collaborazione con i gestori di discoteca è centrale. Il ministero degli Affari Sociali invoglierà quindi a modificare le sale, prevedendo una «stanza del sollievo» dove ci sia aria condizionata, acqua a volontà e meno frastuono. Servirebbe a ridurle il danno dell'ecstasy. Non è un mistero che Livia Turco non creda in politiche repressive. Dice: «Ma per prevenire, occupiamoci dei giovani. Cercare risposte ai loro, problemi è il modo migliore per prevenire fenomeni del genere». In discussione anche la riforma dei servizi pubblici per le tossicodipendenze e l'accreditamento di nuove comunità terapeutiche. E c'è anche il capitolo-repressione. Il sottosegretario alla Giustizia, Giuseppe Ayala, invita a usare «la mano dura con le discoteche che sono spesso centrali di spaccio». Il ministero dell'Interno, a sua volta, ha diramato da qualche settimana una circolare che invita i gestori a regolarizzare i «buttafuori», trasformandoli in guardie giurate per la difesa del patrimonio. Le forze di polizia intanto, secondo la direttivi? del prefetto Fernando Masone, tìiramata sabato scorso, hanno l'obbligo di fare controlli severi fuori e dentro le discoteche, come anche lungo le strade di accesso ai locali. Poliziotti, carabinieri e vigili urbani sono tutti mobilitati. I comitati per l'ordine e la sicurezza dovranno pianificare i controlli per ia discoteca del venerdì e del sabato sera. Il discorso di D'Alema ai ragazzi - «Scusate il sermone» - ha comunque tracciato la linea della campagna di palazzo Chigi. «La droga si propone come una moda, come una forma di divertimento, di evasione. E via via muta a seconda del mutare del mercato. Abbiamo avuto le generazioni che sono state vittime dell'eroina,poi quelle che si sono appassionate alla cocaina. Adesso va enormemente di moda questa droga sintetica che si chiama ecstasy. Ma non produce nessuna estasi nel senso di provare del piacere. Provoca invece una distruzione dell'intelligenza, delle menti e può produrre qualche morto come è accaduto qualche giorno fa. Qui mi fermo perché sennò questa visita diven- ta triste. Ma spero che riflettiate». E arrivano nuovi allarmi. La Svizzera è in tensione per un'invasione di cocaina a buon mercato.A Ferrara la polizia ha sequestrato sedici dosi di ketamina, una sostanza allucinogena che finora non era mai stata trovata in Italia: la ketamina, a rigore, non è considerata una droga perché non è ancora stata inserita nella tabella delle sostanze vietate. E' un anestetico usato in veterinaria, ma in piccole dosi è potente come l'Lsd. Ogni dose costava 50 mila lire. A Perugia, dove la polizia sta speri¬ mentando da tre mesi, il sabato sera, un kit per l'accertamento di assunzione di droghe sintetiche, risulta che un terzo delle centinaia di automobilisti che si sono sottoposti al test erano sotto l'effetto di ecstasy, amfetamine o barbiturici. Presto il piano del governo tra prevenzione e repressione L'Olanda dichiara guerra alle «superpastiglie» Il sottosegretario Ayala: «Usare la mano dura con le discoteche che sono spesso centrali di spaccio» IL MINI-PACCHETTO DEL GOVERNO CAMPAGNA 01 INFORMAZIONE D'accorcio con i gestori, saranno distribuiti nei locali una serie di opuscoli per informare i giovani sul rischio dell'uso di droghe chimiche LA STANZA DEL SOLLIEVO Nelle discoteche più a rischio sarà realizzata una stanza con aria condizionata, insonorizzata, dove i giovani potranno rifiatare, sorseggiando acqua naturale GUARDIE GIURATE COMI BUTTAFUORI Si punta sull'aiuto dei «gorilla» per controllare meglio le discoteche. Ma perché possano collaborare con le forze dell'ordine devono essere regolarizzati come guardie giurale L'APPELLO Oli DJ Per «raggiungere» i giovani si useranno le voci più ascoltate: i discjockey di grido delle radio private e delie tv con messaggi che saranno trasmessi sulle emittenti più seguite dal pubblico under 30 g y V. Jf V ■ sij# t «ss», m «t« Il (Si A** *'S .<* " ! Un carabiniere con un depliant sui vari tipi di droghe Contro il pericolo ecstasy il governo sta preparando un piano

Persone citate: Ayala, D'alema, Fernando Masone, Giuseppe Ayala, Livia Turco, Massimo D'alema, Pablo Neruda

Luoghi citati: Ferrara, Italia, Olanda, Perugia, Roma, Svizzera