«Serbia, petrolio e combustibile agli oppositori»

«Serbia, petrolio e combustibile agli oppositori» I DINI «Serbia, petrolio e combustibile agli oppositori» WASHINGTON. «Bisogna recuperare la Serbia alla democrazia ed includerla nel Patto di stabilità»: l'ha ribadito il ministro degli Esteri, Lamberto Dini, parlando con i giornalisti a Washington, a margine di un convegno sul futuro delle relazioni italo-statunitensi. Reduce da un lungo incontro con il segretario di Stato Usa, Madeleine Albright, il ministro degli Esteri ha reso noto di aver riscontrato un ammorbidimento delle posizioni americane sulla possibilità di un «alleggerimento delle sanzioni» contro la Serbia in vista dell' inverno. Più in particolare, ài ipotesi che si fa strada» è quella di fornire «petrolio e combustibile alle città della Serbia che sono sotto il controllo dell'opposizione». Questo naturalmente non significa, ha precisato, «la rimozione delle sanzioni», che sono tante e di diverso tipo. «Questa ipotesi - ha detto Dini - non può essere considerata se non c' è qualche progresso come, per esempio, le elezioni». A suo avviso, infatti, «le elezioni potrebbero essere una via d'uscita dall'isolamento per la Serbia». Dini ha osservato che «il grado di insoddisfazione della gente» in Serbia è tale che «il risultato di eventuali elezioni dovrebbe essere favorevole all'opposizione». |Ansa]

Persone citate: Dini, Lamberto Dini, Madeleine Albright

Luoghi citati: Serbia, Washington