Maltempo, l'allarme investe il Sud

Maltempo, l'allarme investe il Sud In Liguria e sulla riviera romagnola danni per miliardi. Fiumi in piena nel Mantovano Maltempo, l'allarme investe il Sud Dopo l'emergenza siccità la Sicilia va sott'acqua ROMA L'emergenza pioggia trasloca al Sud. Temporali, allagamenti, circolazione in tilt ed anche incidenti stradali da ieri si sono trasferiti nell'Italia meridionale. E il tempo non è destinato a migliorare: anche oggi il servizio meteorologico dell'Aeronautica prevede nuvole e temporali sul mezzogiorno d'Italia e sulle isole, soprattutto sul versante jonico. Anche al Nord comunque il tempo resterà molto imbronciato, anche se non sono più previste le piogge torrenziali dei giorni scorsi. In questo quadro di maltempo, una nota positiva: si è attenuata l'emergenza siccità in Sicilia. Ecco la situazione maltempo. IL SUD SOTTACQUA. L'acqua invocata per mesi anche con preghiere e processioni infine è arrivata in Sicilia. Piove da un giorno a Palermo e Caltanissetta e da due ad Agrigento. A Palermo si è allagato il quartiere marino di Mondello e in una strada l'acqua ha raggiunto il metro. Ma i disagi della pioggia sono stati compensati dall'attenuazione dell'emergenza siccità. Il livello degli invasi per il momento non è aumentato di molto, ma si spera che continui a piovere. A Caltanissetta dove l'erogazione dell'acqua avveniva ogni 10 giorni, ora avviene ogni tre. Piove anche in Calabria. Molti gli allagamenti e a Crotone è finito sott'acqua un accampamento di profughi slavi. In vista delle nuove piogge c'è stato d'allerta. TRAFFICO IN TILT. Il comune di Pescara per evitare disagi nel traffico ed incidenti ha invitato i cittadini a lasciare a casa le macchi¬ ne. Proprio a Pescara per motivi di sicurezza è stata chiusa la strada che costeggia il fiume in piena. La strada bagnata ha causato anche un incidente con un morto sulla Trapani-Palermo. Numerosi incidenti anche in Basilicata dove è cominciato a piovere ieri mattina. FIUMI IN PIENA. Allarme nel Mantovano per la piena del fiume Secchia. Vicino Mantova sono già arrivate gru e autocarri per bloccare lo smottamento degli argini che, secondo gli esperti, sarebbero particolarmente fragili anche a causa delle tane delle numerosi volpi della zona. A Modena c'è ancora qualche preoccupazione per il canale Naviglio. I 430 mm di pioggia hanno causato ondate di piena al Trebbia, Taro, Parma e Ceno. SI CONTANO I DANNI. Sulla costiera adriatica si comincia a fare la conta dei danni. La situazione più grave è quella di Cesenatico dove l'acqua uscita dal porto canale ha invaso, arrivando a un metro di altezza, alberghi e negozi. Danneggiati gli stabilimenti balnerari nei lidi ravennati e in molti punti la spiaggia è stata ingoiata dal mare. EMERGENZA ALBERI. È una strage, con centinaia e centinaia di alberi caduti soprattutto in Liguria. Una strage dovuta non solo al vento eccezionale di sabato e domenica (con punte di 120 chilometri l'ora), ma anche alla debolezza e all'anzianità delle piante cittadine e all'abbandono ed all'incuria nei boschi delle zone montane. L'analisi è dell'ufficio verde del Comune di Genova, su quello che il sindaco di Arenzano, uno dei centri più colpiti dal maltempo di questo fine settimana, ha definito un autentico «disastro ecologico». [r.cri.J

Persone citate: Mantovano, Taro