Di Pietro: all' Inps il governo nominò un tangentista?

Di Pietro: all' Inps il governo nominò un tangentista? La replica: già espulso Di Pietro: all' Inps il governo nominò un tangentista? ROMA. Antonio Di Pietro ha presentato ieri una interrogazione al pi esiliente del Consiglio e ai ministri competenti per sapere se «il Massimo Trucco nominato nella seduta del 4 agosto del Consiglio dei ministri al Comitato di indirizzo e vigilanza dell'lnps sia lo stesso Trucco di recente condannato dal tribunale tli Napoli a tre anni di reclusione per estorsione». Il senatore dei Democratici chiede quindi di conoscere «quale componente sindacalo lo abbia segnalato e quali provvedimenti il governo intenda prendere nel caso si accerti che Massimo Trucco sia la persona condannata». Pronta la replica del ministero del Lavoro: Trucco era stato designato dalla Cisal, ma non fa più parte del Comitato di indirizzo e vigilanza dell'lnps dal 21 ottobre. «Successivamente alla nomina ricorda il comunicato - sono state presentate interrogazioni parlamentari da parte dei senatori Novi e Ripamonti, nelle quali si domandava di verificare se tra i componenti del Civ di designazione sindacale ci fossero persone di dubbia integrità morale. Le opportune e conseguenti verifiche hanno comportato l'immediata cessazione delle funzioni da parte del signor Trucco il quale, dal 21 ottobre scorso, non fa più parte del Civ». lAnsal

Persone citate: Antonio Di Pietro, Di Pietro, Massimo Trucco, Novi, Ripamonti, Trucco

Luoghi citati: Napoli, Roma