Piani mensili, viva ia guerra delle spese

Piani mensili, viva ia guerra delle spese Pure sulle commissioni nel caso di sottoscrizioni periodiche sta cominciando a farsi sentire il vento della concorrenza. Addio maxirata iniziale, durata libera, switch pre-organizzati (PONDI Piani mensili, viva ia guerra delle spese u NA formula da riscoprire. Dopo un buon inizio e un successivo lungo oblio, i Pac si presentano con una veste nuova, accentuando la propria flessibilità. Il risultato è di poter offrire, anche a chi non investo grossi capitali iniziali, un servizio di gestione su tutte le Borse. E le condizioni sono meno costose di prima, grazie alla guerra dello commissioni. Por esempio, ma è solo l'ultima mossa d'una battaglia che infuria da tempo, la Templeton, prima tra le società amoricane operativo in Italia, già si è adeguata. E offro, corno altro consorelle italiano, un programma ratealo d'investimento nello sue Sicav senza obbligo di versare una prima maxi-rata di 6 o 12 mesi. TURBOLENZE Un nuovo look che è stato scolto in quest'ultimo anno da diversi gestori, forti del fatto che la formula è tornata nello grazie dei clienti. Il trend, in crescita da gennaio, non dà sognali di rallentamento, soprattutto por i fondi azionari. Attraverso i piani d'accumulo, del resto, si riesce a ridurre i rischi di un mercato caratterizzato da turbolenze, come ciucilo dogli ultimi mesi, o ad approfittare dei momenti di calo delle quotazioni. Per questo sono nati nuovi prodotti pensati per gli investimenti a rate. OPTIONAL La parola d'ordino dei gestori dall'inizio dell'anno, infatti, è stata quella di rinnovare il parco dolio offerte aggiungendo una serie di optional sia in termini di switch gratuiti, ossia la possibilità, anche con i Pac, di passare da un fondo all'altro per ottimizzare i risultali. Una via, questa, scelta in particolare da Romagest, la società che fa capo alla Banca di Roma o che a fine ottobre ha ridisegnato le sue offerte in questa direzione, e dal San Paolo Imi assot managment. I gestori interpellati, senza eccezioni, sono disposti a scommettere sul futuro di questa formula, destinata, anche nel caso dei sottoscrittori di fascia elevata, a rappresentare una valida differenziazione dell'investimento, affiancandosi a ciucilo in un'unica soluzione. CRESCITA In generalo, poi, i risparmiatori mostrano di essere più maturi e (si spora) consigliati meglio: nella gran parte dei casi, infatti, i fondi che raccolgono di più con la formula dei Pac sono gli azionari specializzati, vale a diro quelli più a rischio por quel che riguarda la scelta del momento d'ingresso. Spalmando sul lungo periodo gli acquisti, la possibilità di entrare in Borsa in un momento sbagliato si riduco e dunque aumentano le possibilità di massimizzare i risultati di questi fondi che puntano all'incremento del capitale. Tutto lo provisioni dei gestori interpellati vanno nella direziono di una crescita costante nella raccolta: la Comit, ad esempio, parla di un trend d'aumento del 48% all'anno, o provisioni roseo vengono anche da Fideuram. BANCA O RETE Inoltre i Pac si confermano un buon prodotto sia da reto sia da Sportello: tutti i gestori che offrono i l'ondi con queste modalità, infatti, registrano un andamento in crescita nelle sottoscrizioni a prescindere dal venditore. E' vero comunque che lo banche stanno spingendo molto su questi prodotti proprio comi; formula al dettaglio, pur senza prevedere condizioni diverso, in termini di costi e commissioni, rispetto a quelle della rote. Unica eccezione in questo panorama è la lini, che ha invoco differenziato i due sistemi di Pac, offrendo sconti sulle commissioni e condizioni in generale più vantaggiose, anche per quel che riguarda la flessibilità, per chi sottoscrive i fondi a rate allo sportello. COSTI IN CALO E che i gestori puntino su questo prodotto lo mostra anche la limatura che c'è stata sulle commissioni e che ha portato in alcuni casi alla loro completa scomparsa. E cosi si è fatto strada il «costo zero» per quel che riguarda le commissioni d'ingresso, con un vantaggio aggiuntivo per chi sposa la scelta degli investimenti mensili. Altrimenti vaio sempre il principio in base al quale tanto più si versa tanto meno si paga, che è valido in assoluto quando si entra nei fondi, indipendentemente dalla formula. Ouanto all'importo da girare mese per mese al fondo, o ai fondi prescolti, il panorama è piuttosto variegato: se, infatti, c'è chi si accontenta di investimenti iniziali molto bassi, addirittura 50.000 lire per i fondi Deutsche bank, ci sono gestori che chiedono una prima rata pari ad almeno un anno di versamenti minimi, oscillanti tra i 50 e i 100 euro. FLESSIBILITÀ' Un'altra delle note che caratterizzano la nuova primavera dei Pac è poi la loro flessibilità in termini di durata: si sta accentuando, infatti, la possibilità che il singolo risparmiatore possa decidere autonomamente la durata del piano. A essere imposta (ma va detto che per regolamento si può sempre smettere di versare senza penalità), in sostanza, è sempre la durata minima, mentre per la massima ci sono diverso opportunità o addirittura la possibilità di pacchetti «open» come noi caso di Bnl, Deutsche bank, Templeton e Bipiemnie ge- stioni, che non impongono alcun limile al numero di versamenti. INTERNET Al di là delle modalità di sottoscrizione, conta pure molto l'innovazione nella proposta di prodotti alla clientela. Da questo punto di vista è stata una scommessa vinta quella di Ing Sviluppo, che dal 1" luglio ha lanciato «Ing Internet», il primo fondo specializzato in società Internet quotate sulle Borse mondiali. E oggi questo fondo è quello che raccoglie di più con la formula dei Pac: in meno di 4 mesi 36 miliardi (3.300 nuovi contatti). La differenza, per garantire una nuova stagione di successo ai Pac, la fanno anche i servizi, che puntano a offrire soluzioni «personalizzate». Ecco, dunque, pacchetti «su misura» e la possibilità di consolidare i risultati dei fondi azionari, puntando a una sorta di ritorno «garantito» per l'investimento, come proposto da San Paolo e Romagest, ai quali si aggiungerà, tra breve, un programma Fondinvest (vedi articolo a pagina 3 per chi volesse fare da sè una gestione dinamica del Pac). CONSOLIDARE I RISULTATI Le proposte del San Paolo fanno perno su tre servizi: «Raddoppia in controtendenza», «Consolida i risultati dei fondi azionari» e «Diversifica i risultati dei fondi obbligazionari e monetari». Alla stipula, l'investitore si impegna a «raddoppiare» la somma versata ogni volta che il valore della quota nel giorno prefissato per 1 acquisto risulti inferiore di una percentuale (dall' 1 % al 5% a seconda del fondo) rispetto alla media del mese precedente. Nel caso di «consolida» la banca disinveste dal fondo azionario, per girarla a uno obbligazionario, la plusvalenza realizzata, calcolata ogni volta che il valore della quota nel periodo considerato supera del 5% o del 10% quello medio pagato nel corso del Pac. Identico il meccanismo nel caso di «diversifica»: si passa da fondo obbligazionario ad azionario se il risultato dell'investimento supera la soglia predeterminata. Analoghe le proposte Romagest, che ha ristrutturato le offerte e previsto 3 nuove famiglie di fondi: «Sistema Romagest», «Sistema risparmio su misura» e «Personal Management System». Quest'ultima offre il «Programma Sviluppa» e il «Programma Consolida», con switch automatico da fondi obbligazionari ad azionari e viceversa. Antonella Donati I PAC PIÙ' GETTONATI E LE NOVITÀ FINANZA & FUTURO IrWSsWf MANAGMENT SGR BCarifondo [Azionario altre jlspecializzazioni Mix ci fondi (azionari [specializzati 1 :<'<■ :rr'y'if''y BNL GESTIONI SGR onarìo ROMAGEST BSistema {risparmio Isu misura FIDEURAM MONTE PASCHI TIPOLOGÌA ano area euro medio lungo termine [Azionario Italia ondi obbligazionari, bilanciati, azionari [Azionarlo globale urpac [Flessibile BIPIEMME GESTIONI jesfimi Vmeriche {Azionario SAN PAOLO IMI ASSET MANAGMENTSGR Jan Paolo [Pacific BANKSGR FIDAGEST Mida ionario f TEMPLETON {Azionario specializzato .far east uonano INVESTIMENTO 'rimo versamento 1.200.000 lire, ^^£00 lire Minimo 193.627 lire ■>r).-,.>..',.>}.*W)V»l>}JllJM Minimo 100.000 lire Primo versamento 1.161.762 lire, altri 96.814 lire Minimo 193.627 lire Minimo 242.033 lire Primo versamento 1.161.762 lire, altri 96.814 lire iNUNcKOVERSAHENTiri tosili Minimo 36 massimo 72 | Da 2% a 5% decrescente a Non prefissato | seconda deinmporto versato Primo versarr«nto 3.487.280 lire, successivi 290.440 lire Azionari Italia Azionario Minimo 100.000 lire Primo versamento 1.200.000 lire successivi 100.000 lirel Minimo 290.440 lire tOHMISSIOHI SQTTOSCRIIìOiiE 4% al, ecrescente a seconda dell'importo versato daS0a 500milton0 „ per versamenti sotto le 580.000,4% per versamenti di importo superiore Minimo 60 massimo 180 Da 1,75% a 0,25% decrescente! a seconda dell'importo versato [ (range da SO a 200 milioni) Da 60 a 180 1 Nessuna commissione (Da 4% a 0,5% decrescente' a seconda dell'importo (range da 50 a 300 milioni]^ Minimo 120 massimo 180 Da 3% a 1% decrescente a seconda dell'importo (range da 20 a I miliardo),. Non prefissata I Nessuna commissione Minimo 72 massimo 312 i Dal%T3% decrescente a" Minimo 50.000 lire |Non prefissata 1 Nessuna commissione Da 5% a 0,5% decrescente a seconda dell'importo versato (range da 25 milioni - Imjliardo)

Persone citate: Mida, Templeton

Luoghi citati: Italia, San Paolo