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Calcolo «provvisorio» da 15 anni PREVIO ENZ E N S I O N I Calcolo «provvisorio» da 15 anni E X insegnante elementare, ho avuto il pagamento del secondo acconto ex dpr 345/83 soltanto nel luglio '99, dopo quello del gennaio '85. Mi sapreste dire a quanto potrebbe ammontare il primo acconto? Inoltre, perché non mi pagano gli interessi se non in secondo momento (cosi mi è stato detto dall'ufficio)? Grazie e aiutate chi, dal settembre '84, ò ancora con pensione provvisoria. Giuseppina Torretta - Torino Non mi è possibile conoscere la misura dell'acconto che risale all'85. Gli interessi sono pagati in un momento successivo perché essi gravano su un diverso capitolo di spesa e gli uffici debbono attendere che in esso siano le somme necessarie per pagare. Mi sembra incredibile che dopo 15 anni vi siano ancora pensioni provvisorie. Ne è proprio sicura? Può farci un concreto esempio, nel rispetto della legge sulla privacy? Finito l'indennizzo «ariti crisi» Commerciante di 56 anni con circa 32 anni di contributi, chiedo se è ancora valida la legge che per gli anni 1996/98 mandava in pensione i commercianti con 62 anni se uomini e 57 se donne, a condizione che riconsegnassero la licenza. M.S. - San Remo (IM) Non c'è più. Era l'indennizzo pagato ai commercianti In crisi che chiudevano l'attività e potevano avere dall'Inps, per un massimo di tre anni, la pensione minima. L'ambulante vuole andarsene Ho 57 anni, ho svolto lavoro dipendente per tanti anni e dall'84 ho iniziato a svolgere lavoro di commercio ambulante non alimentare. Nel complesso, ho 32 anni di contributi e, se riesco a lavorare per altri tre anni, raggiungo i 35 anni al 60° anno di età nel corso nel mese di gennaio 2002. Quando potrei cessare l'attività e avere la pensione? Norberto Olivieri Avigliana (TO) Maturando I 35 anni nel gennaio 2002, lei potrà andare in pensione (secondo te regole del lavoratori autonomi) con la finestra di ottobre 2002. Le conviene perciò lavorare almeno fino a settembre 2002. In bocca la lupo e.... stringa i denti. L'integrazione successiva Ho 72 anni e due pensioni: quella mia è di 90 mila lire al mese (sono ex commerciante con 18 anni di contributi) e quella di riversibilità (mio marito era dipendente, con 16 anni di contributi) è di 580 mila lire. Avevo anche due piccoli alloggi dai quali ricavavo mezzo milione in affitto complessivo al mese. Ora ho venduto le case e le chiedo se, con il reddito ridotto, posso chiedere all'Inps l'integrazione su una delle pensioni. Claretta Bassino - Torino Risposta negativa. Il diritto all'integrazione al minimo deve esistere dal momento iniziale del pensionamento. Dopo, non può più essere raggiunto. Convivenza decennale Ho 60 anni e da 10 convivo con un uomo tli dieci anni più anziano con due figli. Ai fini pensionistici, ho qualche diritto come riversibiltà di pensione? Io sono solo convivente ma non possiedo alcuna pensione. S.B. - Genova Risposta negativa. Nella nostra legislazione non è prevista la pensione per chi conviveva «more uxorio» con il defunto. Sono stati presentati disegni di legge in proposito, ma Onora non hanno avuto alcuno sbocco pratico. Mi spiace. Possibilità di lavoro con troppe incognite Pensionato statale con 66 anni di età vorrei sapere quali sono le possibilità di svolgere attività lavorativa (lungo orario, parttime, occasionale ecc.) senza che venga ridotta la pensione. P.C. - Savona Per poter abbozzare una risposta, occorre conoscere la data di decorrenza della pensione, quanti contributi e quale età aveva la momento del collocamento in quiescenza, che tipo di lavoro dovrebbe svolgere. Senza questi elementi non sono in condizione di fornire alcun consiglio. Pensionato con moglie «volontaria» Sono un pensionato del settore elettrico e ho una pensione di 42 milioni lordi annui, con moglie che ha lavorato circa 12 anni e poi ha pagato la volontaria sino a raggiungere i 15 anni prima del '92. Avendo lei 57 anni (anno di nascita '42) chiedo quando potrà percepire la pensione. Grazie. Lorenzo Filippini - Bolzano Quando avrà 60 anni. Auguri anticipati. «Devo attendere fino a 40 anni?» Ho 51 anni e a dicembre '99 faccio 34 anni e 6 mesi di contributi. Quando posso andare in pensione? Debbo aspettare i 40 anni o posso andare prima? D. Perhauc - Savigliano (CN) Lei è lavoratore dipendente o autonomo? Se è dipendente può andare in pensione con almeno 57 anni di età. Se è lavoratore autonomo gli anni minimi salgono a 58. Quindi è preferibile attendere I 40 anni di contributi (evento che raggiungerà tra poco più di 5 anni) e ottenere la pensione senza più alcun vincolo di età (in quel momento ne avrà 56 o poco più). Trattenuta mensile di 200 mila lire Mio marito di 80 anni ha due pensioni: una dell'Inps con 576 mila lire al mese e l'altra del ministero del Tesoro di 1 milioni! 371 mila lire. Dal gennaio '98 gli hanno fatto la trattenuta di 200 mila lire al mese sulla pensione Inps e ci hanno detto che non dobbiamo più fare il 730. Cosa che abbiamo fatto, però la maggiore trattenuta è di 2 milioni 400 mila lire annue e noi con il 730 avremmo pagato di meno. È ?.insta la trattenuta? Abbiamo atto bene a non fare il 730? Giuseppina Rosa - Cossato (BI) Risposta affermativa. Non dovete fare il 730 in quanto la tassazione sulle due pensioni è già definitiva, dal momento che l'Inps la calcola tenendo conto di entrambe le pensioni e quindi eliminando la necessità di fare la denuncia dei redditi tramite 730 o modello Unico. Se non d fosse questa ritenuta aggiuntiva, state sicuri che paghereste la stessa cifra a fine anno con il 730. È tutto regolare. Permessi retribuiti Figlio unico, non sposato, vivo con mia madre vedova e invali da. Mi è stato detto che avrei diritto a ottenere permessi retribuiti per accudirla. Lavoro nel l'industria e vorrei notizie preci se in merito. B.V. - Villastellone (TO) E vero. La legge 104 del '92 riconosce tre giorni di permesso al mese dal lavoro per la cura delia mamme, di parenti e affini entro il terzo grado. È necessario che la persona sia riconosciuta dalla AsI in condizione grave di handicap. Se sua madre è in queste condizioni lei può ottenere i pennessi. Anticipo con riduzione Sono agente di commercio con 34 anni di lavoro e 62 anni di età Posso andare in pensione solo nel 2002, ma ho il dubbio su quanto lei ha scritto in una prece dente risposta, nella quale parla va di una riduzione della pensio ne anticipata pari al 9,37%. Lei sta parlando di Inps o di Enasar co? Nessuno mi ha saputo dare spiegazioni. Federico Gai - Torino Parlo di Enasarco. Nell'lnps, almeno fino a questo momento, non esistono riduzioni sulla pensione anticipata. Buonuscita in proroga Dipendente parastatale in pen sione dall'88, avrei dovuto avere la riliquidazione della buonusci ta ma, a causa delle finanziarie, la somma è stata prorogata a data da destinarsi. Resta però il fatto che, a quanto mi risulta, qualche ex dipendente di altri enti ha già ricevuto l'indennità È possibile? Paolo Orso - Cuorgnè (TO) È possibile, ma non per il motivo che forse pensa lei. La logge ha infatti anticipato il pagamento rispetto alle normali scadenze annuali per chi ha raggiunto I 73 anni di età, oppure nell'anno precedente quello del pagamento ha avuto un reddito imponi bi le Irpef al massimo pari al doppio della pensione minima Inps, oppure dimostra di essere in grave stato di salute. A cura di MAURO SALVI Calcolo «provvisorio» da 15 anni PREVIO ENZ E N S I O N I Calcolo «provvisorio» da 15 anni E X insegnante elementare, ho avuto il pagamento del secondo acconto ex dpr 345/83 soltanto nel luglio '99, dopo quello del gennaio '85. Mi sapreste dire a quanto potrebbe ammontare il primo acconto? Inoltre, perché non mi pagano gli interessi se non in secondo momento (cosi mi è stato detto dall'ufficio)? Grazie e aiutate chi, dal settembre '84, ò ancora con pensione provvisoria. Giuseppina Torretta - Torino Non mi è possibile conoscere la misura dell'acconto che risale all'85. Gli interessi sono pagati in un momento successivo perché essi gravano su un diverso capitolo di spesa e gli uffici debbono attendere che in esso siano le somme necessarie per pagare. Mi sembra incredibile che dopo 15 anni vi siano ancora pensioni provvisorie. Ne è proprio sicura? Può farci un concreto esempio, nel rispetto della legge sulla privacy? Finito l'indennizzo «ariti crisi» Commerciante di 56 anni con circa 32 anni di contributi, chiedo se è ancora valida la legge che per gli anni 1996/98 mandava in pensione i commercianti con 62 anni se uomini e 57 se donne, a condizione che riconsegnassero la licenza. M.S. - San Remo (IM) Non c'è più. Era l'indennizzo pagato ai commercianti In crisi che chiudevano l'attività e potevano avere dall'Inps, per un massimo di tre anni, la pensione minima. L'ambulante vuole andarsene Ho 57 anni, ho svolto lavoro dipendente per tanti anni e dall'84 ho iniziato a svolgere lavoro di commercio ambulante non alimentare. Nel complesso, ho 32 anni di contributi e, se riesco a lavorare per altri tre anni, raggiungo i 35 anni al 60° anno di età nel corso nel mese di gennaio 2002. Quando potrei cessare l'attività e avere la pensione? Norberto Olivieri Avigliana (TO) Maturando I 35 anni nel gennaio 2002, lei potrà andare in pensione (secondo te regole del lavoratori autonomi) con la finestra di ottobre 2002. Le conviene perciò lavorare almeno fino a settembre 2002. In bocca la lupo e.... stringa i denti. L'integrazione successiva Ho 72 anni e due pensioni: quella mia è di 90 mila lire al mese (sono ex commerciante con 18 anni di contributi) e quella di riversibilità (mio marito era dipendente, con 16 anni di contributi) è di 580 mila lire. Avevo anche due piccoli alloggi dai quali ricavavo mezzo milione in affitto complessivo al mese. Ora ho venduto le case e le chiedo se, con il reddito ridotto, posso chiedere all'Inps l'integrazione su una delle pensioni. Claretta Bassino - Torino Risposta negativa. Il diritto all'integrazione al minimo deve esistere dal momento iniziale del pensionamento. Dopo, non può più essere raggiunto. Convivenza decennale Ho 60 anni e da 10 convivo con un uomo tli dieci anni più anziano con due figli. Ai fini pensionistici, ho qualche diritto come riversibiltà di pensione? Io sono solo convivente ma non possiedo alcuna pensione. S.B. - Genova Risposta negativa. Nella nostra legislazione non è prevista la pensione per chi conviveva «more uxorio» con il defunto. Sono stati presentati disegni di legge in proposito, ma Onora non hanno avuto alcuno sbocco pratico. Mi spiace. Possibilità di lavoro con troppe incognite Pensionato statale con 66 anni di età vorrei sapere quali sono le possibilità di svolgere attività lavorativa (lungo orario, parttime, occasionale ecc.) senza che venga ridotta la pensione. P.C. - Savona Per poter abbozzare una risposta, occorre conoscere la data di decorrenza della pensione, quanti contributi e quale età aveva la momento del collocamento in quiescenza, che tipo di lavoro dovrebbe svolgere. Senza questi elementi non sono in condizione di fornire alcun consiglio. Pensionato con moglie «volontaria» Sono un pensionato del settore elettrico e ho una pensione di 42 milioni lordi annui, con moglie che ha lavorato circa 12 anni e poi ha pagato la volontaria sino a raggiungere i 15 anni prima del '92. Avendo lei 57 anni (anno di nascita '42) chiedo quando potrà percepire la pensione. Grazie. Lorenzo Filippini - Bolzano Quando avrà 60 anni. Auguri anticipati. «Devo attendere fino a 40 anni?» Ho 51 anni e a dicembre '99 faccio 34 anni e 6 mesi di contributi. Quando posso andare in pensione? Debbo aspettare i 40 anni o posso andare prima? D. Perhauc - Savigliano (CN) Lei è lavoratore dipendente o autonomo? Se è dipendente può andare in pensione con almeno 57 anni di età. Se è lavoratore autonomo gli anni minimi salgono a 58. Quindi è preferibile attendere I 40 anni di contributi (evento che raggiungerà tra poco più di 5 anni) e ottenere la pensione senza più alcun vincolo di età (in quel momento ne avrà 56 o poco più). Trattenuta mensile di 200 mila lire Mio marito di 80 anni ha due pensioni: una dell'Inps con 576 mila lire al mese e l'altra del ministero del Tesoro di 1 milioni! 371 mila lire. Dal gennaio '98 gli hanno fatto la trattenuta di 200 mila lire al mese sulla pensione Inps e ci hanno detto che non dobbiamo più fare il 730. Cosa che abbiamo fatto, però la maggiore trattenuta è di 2 milioni 400 mila lire annue e noi con il 730 avremmo pagato di meno. È ?.insta la trattenuta? Abbiamo atto bene a non fare il 730? Giuseppina Rosa - Cossato (BI) Risposta affermativa. Non dovete fare il 730 in quanto la tassazione sulle due pensioni è già definitiva, dal momento che l'Inps la calcola tenendo conto di entrambe le pensioni e quindi eliminando la necessità di fare la denuncia dei redditi tramite 730 o modello Unico. Se non d fosse questa ritenuta aggiuntiva, state sicuri che paghereste la stessa cifra a fine anno con il 730. È tutto regolare. Permessi retribuiti Figlio unico, non sposato, vivo con mia madre vedova e invali da. Mi è stato detto che avrei diritto a ottenere permessi retribuiti per accudirla. Lavoro nel l'industria e vorrei notizie preci se in merito. B.V. - Villastellone (TO) E vero. La legge 104 del '92 riconosce tre giorni di permesso al mese dal lavoro per la cura delia mamme, di parenti e affini entro il terzo grado. È necessario che la persona sia riconosciuta dalla AsI in condizione grave di handicap. Se sua madre è in queste condizioni lei può ottenere i pennessi. Anticipo con riduzione Sono agente di commercio con 34 anni di lavoro e 62 anni di età Posso andare in pensione solo nel 2002, ma ho il dubbio su quanto lei ha scritto in una prece dente risposta, nella quale parla va di una riduzione della pensio ne anticipata pari al 9,37%. Lei sta parlando di Inps o di Enasar co? Nessuno mi ha saputo dare spiegazioni. Federico Gai - Torino Parlo di Enasarco. Nell'lnps, almeno fino a questo momento, non esistono riduzioni sulla pensione anticipata. Buonuscita in proroga Dipendente parastatale in pen sione dall'88, avrei dovuto avere la riliquidazione della buonusci ta ma, a causa delle finanziarie, la somma è stata prorogata a data da destinarsi. Resta però il fatto che, a quanto mi risulta, qualche ex dipendente di altri enti ha già ricevuto l'indennità È possibile? Paolo Orso - Cuorgnè (TO) È possibile, ma non per il motivo che forse pensa lei. La logge ha infatti anticipato il pagamento rispetto alle normali scadenze annuali per chi ha raggiunto I 73 anni di età, oppure nell'anno precedente quello del pagamento ha avuto un reddito imponi bi le Irpef al massimo pari al doppio della pensione minima Inps, oppure dimostra di essere in grave stato di salute. A cura di MAURO SALVI