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TORINO CHE INCONTRA L'ARTE IL TERZO PREMIO DEDICATO Al GIOVANI TORINO CHE INCONTRA L'ARTE Una nuova «porta della città» nelprogetto di Marco De Luca PER il terzo anno consecutivo l'associazione torinese ArteGiovane - Amanti dell'Arte Contemporanea organizza il «Premio Torino Incontra l'arte», così denominato perché si avvale del mecenatistico contributo del Centro Congressi Camera di Commercio Torino Incontra. L'iniziativa è rivolta agli artisti con meno di 40 anni, che sono invitati a realizzare un progetto per uno spazio pubblico emblematico di Torino, tanto da poter essere considerato una «Porta della città». Nelle passate edizioni le opere vincitrici erano state collocate negli atri dell'aeroporto di Caselle, di Palazzo Nuovo, del Teatro Regio e del Centro Congressi Torino Incontra. Quest'anno come luogo deputato è stato scelto l'ingresso del Sermig, l'ex arsenale militare sabaudo diventato, grazie a Ernesto Olivero, cittadella dell'ospitalità. Tra i cento bozzetti pervenuti la giuria presieduta dal direttore della GAM, Pier Giovanni Castagnoli, ha assegnato il primo premio di venti milioni a Marco De Luca; due milioni e mezzo vanno ai tre finalisti Sarah Bowyer, Patrizio Travagli e Simona Uberto. Torinese, trentenne, diplomato all'Accademia Albertina, De Luca aveva proposto e adesso ha concretamente realizzato una grande installazione sospesa al centro dell'atrio del Sermig. L'opera si presenta come lo scheletro di due giganteschi missili, dentro i quali cresce un prato e il verde dell'erba si riflette sul pavimento. E' davvero il simbolo della «riconversione» di questa ex fabbrica della guerra in Arsenale della Pace. La premiazione si tiene mercoledì 10 novembre alle 18,30 al Centro Congresso Torino Incontra in via Nino Costa 8. Guido Curio Qui sopra il progetto di Marco De Luca A lato Marzia Migliora Sotto a sin. ni disegno di Calandri e a destra unii Polaroid di Ghirri (j)cr cortesia di Eredi Ghirri e Biblioteca Panizzi di Reggio E.)