SE IL TEATRO E' INDIPENDENTE

SE IL TEATRO E' INDIPENDENTE SE IL TEATRO E' INDIPENDENTE La rassegna de «IlMutamento» si apre con VOdin ed Eugenio Barba OSPITATA in parte nei locali di Hiroshima Mon Amour in via Bossoli 83, in parte a L'Espace in via Mantova 34, riprende la stagione organizzata da II Mutamento e intitolata «Una via teatrale». Quest'anno la «rassegna internazionale di spettacoli indipendenti» può vantare un'inaugurazione dì grande richiamo: martedì 9 novembre infatti, alle ore 21, sarà nientemeno che Eugenio Barba fondatore nel 1964 del1 Odìn Teatret e allievo di Grotowsky, ad accogliere il pubblico in un incontro-conferenza che ha per tema «Nuove generazioni teatrali: poetiche e strategie». La serata, introdotta da Giacomo Bottino, vedrà intervenire anche Vincenzo Amato, direttore artistico di II Mutamento Zona Castali di Cultura Globale. Quella di martedì tuttavia è soltanto la prima di una serie di occasioni che permetteranno agli spettatori di avvicinare e conoscere meglio il lavoro di Barba e della sua storica Compagnia: sono in programma dal 9 al 29 novembre, gli «Incontri con L'Odin Teatret-Odin Teatret a Torino», appuntamenti organizzati da II Mutamento in collaborazione con il Crut. E' infatti all'Università che Barba si recherà nel pomeriggio del 9 (alle 16 a Palazzo Nuovo) per dissertare con gli studenti su «La conoscenza tacita». Successivamente, martedì 16 e mercoledì 17, si svolgeranno due giornate di lavoro teorico/pratico con gli studenti del Dams, mentre alle 21 a Hiroshima avverrà la dimostrazione-spettacolo «Orme sulla neve» con Roberta Carreri (prenotazione obbligatoria allo 011/54.45.45); domenica 21, ancora a Hiroshima alle 21, andrà in scena «Bianca come il gelsomino» spettacolo-concerto con Iben Nagel Rasmussen diretta da Barba, mentre lunedì 29 alle ore 10 a Palazzo Nuovo la stessa attrice terrà una conferenza. Tornando alla stagione 1999/2000 proposta da II Mutamento, oltre agli spettacoli già citati e inseriti nella rassegna, si potrà assistere a interessanti proposte di Compagnie e artisti che difficilmente si avrebbe l'opportunità di conoscere: a novembre, martedì 23, il danzatore giapponese di Danza ButohDaisuke Yoshimoto presenta il suo «Lili-Conceptionis» (lo spettacolo è preceduto, lunedì 22 alle 21, da un incontro con il pubblico; a dicembre Federica Tardito e Aldo Rendlna presentano il 14 e il 15 lo spettacolo di danza contemporanea «Gonzago' s Rose»; a febbraio, il 26, ancora danza contemporanea con Meridiano Zero e Teatro del Montevaso in «Madon- na dei fottuti»; il 7 e 8 marzo la Compagnia Agar con «Assedio» e il 25 Filippo Plancer e Tommaso Correale in «Il lavoro dell'attore: un bel niente! »; il 6 e 7 aprile il Teatro dell'Acqua presenta «Prosopopea secolare» mentre Marco Badino, Agostino Nardeila e Angelo Scremln propongono «Signora nostra guerra»; a maggio infine, due spettàcoli: «Domani» con Teatro 5 in scena il 12 e il 13, e «Viaggio in Occidente» con il TeatroDelleTrasmigrazioni il 15, 16el7. Il biglietto d'ingresso costa 20 mila lire, ridotto 15 mila. Per assistere agli spettacoli in programma a L'Espace, è necessario possedere la tessera Aics: sono previste condizioni particolari sull'acquisto biglietto+tessera. Inf. allo 011/54.45.45. lm.bo.1 Nella foto grande a destra Roberta C'arreri, sotto Torgeir Welhalea fianco Iben Nagel Rasmussen

Luoghi citati: Hiroshima, Torino