DOVE CASCANO GLI ASINI di Luciano Gallino

DOVE CASCANO GLI ASINI CATTIVE PREMESSE PER LA RIEORMA DOVE CASCANO GLI ASINI Luciano Gallino II. conflitto in atto tra i medici ospedalieri e il ministro tic-Ila Sanità Rosy Bindi interessa tutti i cittadini per due motivi. Anzitutto si tratta eli capire se la riforma che a ogni tosto il ministro vuole farà davvero funzionare meglio, e presto, il servizio sanitario nazionale Inoltre questa riforma è una palina segnaletii .1 della strati;; die altre riforme importanti - atl esempio quella dell università - potrebbero seguire nel prossimo futuro. Il nocciolo duro dello scontro tra il ministro e i medici è I obbligo di scegliere entro fine anno fra lo svolgimento della libi 1.1 professione dentro 0 fuori l'ospedale di appartenenza. Chi sceglie ih operare come libero professionista dentro" avrà un riconoscimento finanziario circa un milione netto al mese - e potrà sperare 111 futuri avanzamenti di carriera. Cibi sceglie di operare fuori - sempre, si noti bene, dopo aver fatto come i colleglli le sui SH ore settimanali nell'Azienda sanitaria di appartenenza - non avrà né l'uno né gli altri, li qui ve da temere ibi caschino non uno, bensì tre 0 quattro asini. Infatti le Asl dovrebbero fornire Idi ali e attrezzature adeguate a ciascun mciln o che- opta per il "dentro", a un costo di parecchie decine di milioni pio capite. Ma le Asl hanno, con poche eccezioni, il lil,in. 10 in rosso - la sola Sanità piemontese registra un deficit di olire 2.000 miliardi - per cui non si vede quando mai troveranno i fondi necessari. Il 1 he- fa apparite francamente vessatorio I obbligo ili optare per il "dentro" o il "fuori" entro la fine dell unno. Se non fosse the nel nuovo contratto dei medici ospedalieri dovrebbe entrare una clausola ia quale dice the, in attesa dello studio fornito dalla Asl, un medito possa continuare a usare il proprio studio privato, sia pure applicando le tariffe stabilite... In secondo luogo, i medici the dopo l'orario ospedaliero esercitano in modo intensivo e cori succèsso la professione privata probabilmente sorridono all'offerta di 12 milioni ranno, visto che di milioni loro ne guadugnano centinaia (che diventerebbero molti meno se dovessero applicare le tariffe convenzionate e, ul caso, pagare per intero le russe). In terzo luogo, paradosso: ehi opta per svolgere la professione "dentro", ma si guarda bene dal furio, limitandosi a furo le sue 38 ore Spaccate, riceverà uguulmente il bonus mensile previsto. Che è poto per ehi lavora sul serio, ma non è male tome premio per non far niente di più tlel necessario. In altre parole: se lu si prende alla lettera, te un che di arrogunzu centralista in questa riforma, di sprezzo per l'iniziativa individuale, di voglia di mettere tutti in rigu, verso il basso, in nome di superiori principi etico-politici. Se invece la si guarda dalla parte del tortile, si può sture tranquilli: è probabile che tutto, 0 quasi, resti tome prima. L'una è l'altra cosa non fanno ben sperare per il successo della riforma del servizio sanitario, lì non sono un buon indite delle riforme che verranno.

Persone citate: Rosy Bindi