Una notte di guerra all'ecstasy

Una notte di guerra all'ecstasy Minuto di silenzio nelle discoteche. Le ragazze arrestate arrivavano dal Belgio Una notte di guerra all'ecstasy Prese due donne-corriere con 3 miliardi di droga MILANO. Un aspirapolvere confezionato come un pacco regalo, con tanto di fiocco e biglietto d'auguri prestampato. Ma dentro, cinquantaseimila pastiglie di ecstasy, con l'inedito simbolo dell'Euro, destinate a rifornire le discoteche di mezza Lombardia almeno per tutto il fine settimana: un pacco regalo del valore di 3 miliardi. E' questo il bilancio dell'ultima operazione antidroga dei carabinieri di Monza. In manette sono finite due sorelle belghe. Maria e Milena Turkaly, di 32 e 31 anni. Con loro, per non destare sospetti, anche un bambino di quattro anni, figlio di una delle due donne. Sono state fermate davanti a un fast food alla periferia di Monza, vicino alle tangenziali e all'imbocco dell'autostrada. L'operazione rientra nei controlli a tappeto previsti per questo fine settimana davanti alle discoteche di tutta Italia. Nei locali, invece, è stato deciso di osservare un minuto di silenzio per ricordare Jannick, il ragazzo di 19 anni morto la settimana scorsa e sottolineare la volontà di dire no alla droga. Cirillo e Polettl A PAGINA 5

Luoghi citati: Belgio, Italia, Lombardia, Milano, Monza