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Russi e italiani studeranno la «guerra fredda» COMMISSIONE DI STORICI Russi e italiani studeranno la «guerra fredda» ROMA. Una commissione mista di storici russi e italiani indagherà «scientificamente e sistematicamente» sui rapporti tra Unione Sovietica e Italia, con particolarmente riferimento agli anni della «guerra fredda», compresi i tentativi di influenzare la vita politica italiana da parte di agenti del Kgb. L'iniziativa sarà annunciata stamane a Roma nel corso del convegno «L'ultimo Ottobre. Ragionamenti sul comunismo come problema irrisolto», organizzato dalla Fondazione di studi e ricerche Koinè. Si tratta di un'iniziativa autonoma rispetto alle polemiche politiche delle ultime settimane, scatenate dalla diffusione del dossier Mitrokhin contenenti i nomi di decine di presunte spie al soldo dei sovietici. A coordinare i lavori di indagine storica dovrebbe essere il professor Vittorio Strada dell' università di Venezia, considerato una delle maggiori autorità italiane nel campo degli studi sulla cultura russa. Uno dei partecipanti dell'assise sarà quasi certamente lo storico britannico Christopher Andrew, autore del libro in cui sono raccolte le memorie dell'ex archivista del Kgb Vasili Mitrokhin. Primo appuntamento per gli storici sarà una sessione di studio sugli archivi dell'ex Urss, in programma a Mosca tra il dicembre 1999 e il maggio 2000. La sessione scientifica elaborerà rapporti mensili (illustrati mediante conferenze stampe) che rappresenteranno la messa a punto sull'argomento fondata su documenti e daranno luogo a specifiche iniziative editoriali. [Adnkronos]