Il peccato originale della nuova Europa di Barbara Spinelli

Il peccato originale della nuova Europa A DIECI ANNI DAL CROLLO DEL MURO Il peccato originale della nuova Europa Barbara Spinelli inviata a BERLINO J OACHIM Gauck, che presiede a Berlino la Commissione incaricata di indagare sulle attività della Stasi - i servizi segreti dell'ex Germania comunista - mi racconta le vicissitudini di una sua compagna di lotta anticomunista: «Si chiama Christine, è un'infermiera, e nel novembre dell'Ottantanove partecipò in prima persona all'abbattimento del Muro. Ricordo perfettamente l'energia, la convinzione, con cui denunciavamo insieme i misfatti comunisti. Ricordo le riunioni febbrili, le manifestazioni: Christine ese¬ crava il sistema e le idee che l'avevano originato. Nel '94 mi capita di incontrarla di nuovo, era un giorno di elezioni, e le chiedo per chi ha votato. Per il Pds, mi risponde tranquilla. Al che io rimango sconcertato, non riesco a capacitarmi, e le domando come ha potvito: come ha potuto votare il partito erede del comunismo, contro cui aveva tanto combattuto nell'89. Ma lei non si scompone: non sono ragioni politiche, mi assicura. Non sono calcoli sui partiti in gara. E allora perché, Christine? "Perché mi sentivo cosi heimatlos, senza-patria*». CONTINUA A PAGINA 7 PRIMA COLONNA

Persone citate: Gauck

Luoghi citati: Berlino, Europa, Germania