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Una vita lunga 125 anni Inchiesta di «Time» sulla medicina del ventunesimo secolo: si metterà fine all'incubo del cancro Una vita lunga 125 anni «Così batteremo la vecchiaia» Gabriele Beccaria EWj prematuramente mancato " all'affetto dei suoi cari Giovanni Bianchi, 99 anni. Lo piangono le mogli, i figli, i colleghi di lavoro e i compagni di studio». Su «La Stampa» del prossimo secolo i necrologi elettronici racconteranno sconfitte e trionfi della «Generazione Matusalemme». La vita media si sarà estesa ancora, fino a toccare i 125 anni. Abbastanza per avere tre carriere, prendersi altrettante lauree tra una fase e l'altra e - chi vorrà - mettere insieme e disfare tre famiglie. Morire apparirà ancora più assurdo di quanto non sia adesso. Le società opulente saranno affollate di vecchi che rifiuteranno di invecchiare, manipolati da una medicina onnipresente, dall'embrione all'ultimo rantolo. «Beyond 2000» - oltre il Duemila - è la grandiosa inchiesta che il settimanale americano «Time» dedica alla nostra voglia di sapere come saremo e come saranno i nostri figli nel XXI secolo. Dicono gli scienziati concentrati nel corridoio BostonLos Angeles: avremo esistenze lunghissime ma ossessionate dal lavoro e dalla salute, saranno stati sconfitti cancro e Aids ma incomberanno nuovi virus e batteri, ci sbarazzeremo dell'obesità ma rinunceremo al¬ le bistecche, città e industrie si convertiranno alle filosofie ecologiste dello sviluppo compatibile ma l'effetto serra si aggraverà, avremo molto tempo libero ma solo pochi privilegiati visiteranno le ultime oasi incontaminate del pianeta. Il futuro visto dal 1999 è di sicuro interessante. Non è certo che sarà piacevole. Ai ricchi della Terra si chiede di limitare i consumi, ai poveri di limitare i figli. Altrimenti allo scenario luci e ombre potrebbe sostituirsi una degenerazione malthusiana di carestie, guerre e malattie. Infinitamente peggiore di quella che già oggi vivono i tre quarti dell'umanità. Gli scienziati Usa: «Esistenze sempre più lunghe ma con l'ossessione della salute e del lavoro. E nella grande lotta all'obesità del Primo Mondo tutti dovranno diventare vegetariani» COME GAMBIERA' LA TAGLIA 44 Peso medio di una donna americana Da 13 a 59 Kg Da 56 a 67 Kg Da 66 a 77 Kg Percentuale di individui sovrappeso 25% 47% 75% | LE 10 PRINCIPALI CAUSE DI MORTE NEL MONDO 1990 Infuni mplratori? Infezioni, intestinali Complicazioni alla «rave depressione del sistema immunitario Disturbi cardiocircolatori 6 Ictus Tubercolosi 8 MorbW . 9 Incidenti stradali IO Malattìe congenite 2020 ...I Malattie cardiache 2 Grave depressione del sistema immunitario ~3 Incidenti stradali 4 Ictus | 5 Malattie polmonari croniche 6 Infezioni delle vie respiratorie ? Tubercolosi Fonte: Harvard School 8" Ferite da guerra of Public 9 Infezioni intestinali " Health IO Aids u" si metterà fine all'incubo del cancroIL NUOVO CORPO UMANO SECONDO I BIOINGEGNERI ORECCHIE Oggi: Protesi Domani: Microimpianti capaci di riprodurre la sensibilità naturale CUORE Oggi: Bypass e trapianti Domani: Inserimento di cellule in grado di riparare le parti ammalate CAPELLI Oggi: Trapianti Domani: Stimolazione dei follicoli con cocktail di proteine OCCHI Oggi: Chirurgia laser Domani: Impianti permanenti di lenti SENI Oggi: Protesi al silicone Domani: Tessuti cresciuti in laboratorio ORGANI Oggi: Trapianti da donatori Domani: Cuore, fegato e intestino cresciuti in laboratorio dalle cellule dello stesso paziente e successivamente trapiantati NERVI Oggi: Cresciuti in laboratorio da cellule di maiale e matrici sintetiche Domani: Rigenerati attraverso il ricorso a cellule staminali OSSA E CARTILAGINI Oggi: Iniezioni di fattori di crescita Domani: Ricostruzioni all'interno del corpo da cellule trattate e applicate su strutture biodegradabili VASI SANGUIGNI Oggi: Cresciuti da cellule di maiale Domani: Realizzati da cellule staminali dello stesso individuo ARTI Oggi: Protesi collegate al sistema nervoso Domani: Protesi collegate direttamente al cervello PENE Oggi: Protesi Domani: Impianti di tessuti ingegnerizzati geneticamente PELLE Oggi: Cresciuta In laboratorio da ceWule umane e basi polimeriche Domani: Prodotta attraverso l'interazione di cellule staminali e fattori di crescita