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LAsinelio: bisogna garantire una effettiva libertà di scelta 1 PONTIERI LAsinelio: bisogna garantire una effettiva libertà di scelta Bisogna garantire una «effettiva libertà di scelta dei giovani o delle loro famiglie». I Democratici dell'Asinelio gettano un ponte tra i due schieramenti, con l'occhio attento al confronto in atto nel centrosinistra. Osserva Antonio La Forgia, membro dell' esecutivo del movimento prodiano: «Non sottovaluto affatto le posizioni sulle quali si ò realizzata la convergenza della maggioranza di governo in materia di rapporto tra scuole statali e non statali. Riconoscere che anche gli istituti scolastici non statali partecipano alla produzione di un bene pubblico qual ò, appunto, l'istruzione, costituisce una affermazione di principio di straordinaria importanza. Tuttavia, ritengo che un tale principio dovrebbe essere (progressivamente) svolto in tutte le sue conseguenze, sostenendo l'esercizio di una effettiva libertà di scelta dei giovani o delle loro famiglie, evitando un finanziamento diretto delle scuole che si trasformerebbe in una loro statalizzazione strisciante». Arturo Pari La Forgia - l'ex diessino che, da presidente della giunta Emilia Romagna, varò un provvedimento in tal senso - non si nasconde che «la sostanza del problema e quella del confronto tra istruzione laica e confessionale»: «Io sono un convinto assertore della superiorità dell' istruzione laica - sostiene -; ma sono convinto anche che una tale superiorità l'istruzione laica debba dimostrarla in campo aperto, confrontandosi alla pari e sottomettendosi a un giudizio fondato appunto sulla libertà di scelta». Una posizione che farà discutere, anche in vista della costituzione di un eventuale «governo rinnovato», dal quale non resterebbero certo esclusi i Ppi di Castagnetti. Arturo Parisi (Asinelio) e Pierluigi Castagnetti (Ppi)