Dopo il disastro la Boeing ferma i jet

Dopo il disastro la Boeing ferma i jet Difetti nella cabina. Ma la compagnia smentisce collegamenti con la tragedia dell'EgyptAir Dopo il disastro la Boeing ferma i jet Patrasso, dieci clandestini morti nel traghetto in fiamme La Boeing ha sospeso la consegna di 34 aerei perché nelle loro cabine di pilotaggio c'è del «materiale improprio», che può prendere fuoco troppo facilmente. 1 34 aerei, che dovevano incrementare le flotte di diverse compagnie, sono esemplari dei modelli 747, 757, 767 e 777. Fra loro c'è dunque anche il 767 caduto domenica al largo del Massachusetts, ma Jeff Hawk, un portavoce della Boeing, sostiene che la decisione presa «non ò in rapporto con l'incidente della EgyptAir». Del menzionato «materiale improprio» è fatto a quanto pare uno «scudo» che deve impedire alle gocce d'acqua create dalla condensazione di finire sui fili elettrici di cui gli aerei sono dotati. É' indispensabile la funzione di quello scudo, ma il fatto che L'ESPERTO DI SICUREZZA NEI CIELI -/ fili difettosi si incendiano e bloccano il pilota automatico» Andrea di Robllant A PAGINA 3 prenda fuoco troppo facilmente lo ha reso «non conforme» sia agli standard della Boeing sia a quelli della Faa, l'ente americano che stabilisce le norme di sicurezza. Una tragedia si è consumata ieri sul traghetto Patrasso-Ancona. Poco dopo la partenza si è sviluppato un incendio in cui sono morti dieci clandestini curdi. Erano nascosti nella stiva, in fuga dal loro Paese e in cerca di una nuova patria, forse in Svizzera, forse in Germania. Passando dall'Italia, dove speravano di arrivare nascosti a bórdo di una delle navi più moderne e meglio equipaggiate che fanno la spola da Patrasso ad Ancona. Illesi i 22 passeggeri italiani, anche se alcuni di loro si sono lamentati sostenendo che l'allarme non è stato tempestivo. Daniele, Minassian, Pantarelli e Sforza ALLE PAGINE 2 E 3

Persone citate: Jeff Hawk, Minassian, Pantarelli, Sforza

Luoghi citati: Ancona, Germania, Italia, Massachusetts, Svizzera