La parola agli spettatori

La parola agli spettatori La parola agli spettatori E, bello poter dire di iniziare qualcosa sotto i migliori auspici e la stagione che verrà inaugurata fra pochi giorni da un capolavoro del teatro musicale del Novecento come «The Rake's Progress» di Stravinskij nasce con tutte le carte in regola. In primo luogo grazie al pubblico, che ha risposto con grande interesse alle proposte culturali presentate quest'anno, riservando uri tutto esaurito all'abbonamento dedicato alle opere del nostro secolo che comprende, oltre al «Rake's» inaugurale, «Madama Butterflyxdi Puccini di cui, per la grande richiesta, è stata aggiunta una recita alle 15 già previste, lo spettacolo di danza con la «Merce Cunningham Dance Company», «I diavoli di Loudun», l'opera del compositore polacco Penderecki ispirata a un cruento processo per stregoneria, «Assassino nella cattedrale», di Ildebrando Pizzetti con un debutto prestigioso, cpiollo di Ruggero Raimondi nel ruolo dell'arcivescovo Tommaso Becket, e «Wozzeck» di Gurlitt, mai rappresentato sulle scene italiane. L'altro elemento che contribuisce in modo fondamentale alla vita del teatro, e senza il quale sarebbe stato difficile pensare a un futuro, è la costituzione della Fondazione Teatro Regio, sancita in questi giorni dall'ingresso dei Soci Fondatori Privati. L'attenzione che ho riscontrato in questi mesi di incontri con il mondo economico e industriale ha rafforzato la convinzione che il Teatro si sia conquistato, con il lavoro di anni, un ruolo imprescindibile nel panorama culturale e che il contatto più stretto avviato tra la Fondazione e le realtà produttive non potrà che produrre nuovi reciproci stimoli, scambi di competenze e di professionalità fondamentali per lo sviluppo di un'azienda culturale come il Regio. Credo che a questo punto non resti che aspettare che il pubblico entri in sala, si accomodi, si spengano le luci, si apra il sipario. Quando il direttore alzerà la bacchetta per il primo accordo, allora non ci sarà più bisogno di parole, ci sarà il teatro. Walter Vergnano Sovrintendente del Teatro Regio

Persone citate: Gurlitt, Ildebrando Pizzetti, Merce Cunningham Dance, Penderecki, Puccini, Ruggero Raimondi, Stravinskij, Walter Vergnano