Vicini & lontani

Vicini & lontaniVicini & lontani Pietra Pistoletto La domanda è questa: il suo è un semplice armadio o una pinacoteca? Quando glielo chiedono, Pietra Pistoletto ride soddisfatta e risponde decisa che di armadio si tratta. Che poi sia «semplice» è un altro discorso. I suoi capi, in realtà, sono davvero border line, più pezzi d'arte che abiti tradizionali, creati come sono con parti di abito già esistenti, trasformazione, clone, invenzione. Pietra, il cui cognome non lascia dubbi su un Dna ricco di genialità artistica, ha incominciato - circa quattro anni fa - a creare usando giacche sdrucite, pantaloni un po' sformati, maglioni con i gomiti bucati. Da allora - e con sempre maggior successo - i suoi melange, le sue rivisitazioni, le sue invenzioni piene di estro e fantasia danno nuova portablità ai vecchi abiti, ma soprattutto li trasformano dotandoli del fascino, della grinta e del sapore di veri pezzi da collezione. Piccoli capolavori, insomma, realizzati con una insolita tavolozza di tessuti, forme e colori preesistenti. Pietra, che ha trascorso il suo apprendistato da Ferré e Ungaro, si vive più stilista che artista sempre che esista differenza fra i due ruoli -. Di certo preferisce vedere i suoi capi indossati piuttosto che appesi in funzione decorativa. Le sue clienti? Ovviamente le giovani donne più anticonformiste e più libere dalle imposizioni modaiole, ma, a sorpresa, anche le signore abitualmente legate allo stile classico e tradizionale che nei capi di Pietra scoprono con ^.acere la possibilità di trasgredire con il viatico dell'arte. Nicolina RapelliAla Esistono ancora le Tate di una volta, le epigone di Mary Poppins? Sembrerebbe di sì. Targate 2000, assumono il titolo un po' criptico di «colf oc», ma esistono. Un esempio per tutte, Nicolina Rapelli Ala, detta «la mitica Nicolina», felicità di tutte le famiglie che da anni cura con professionalità - e amore straordinari. Brevemente la sua storia. Nata a Pialpette, in Val Grande, scolara brillantissima e pluridecorata, si trova putroppo a dover lasciare gli studi per aiutare la famiglia. Giovanissima arriva a Torino dove incomincia la sua carriera di domestica. Curiosa, volenterosa e sempre desiderosa di imparare, Nicolina in pochi anni diventa una grande esperta di gestione familiare, una vera professionista della casalinghitudine. Cosa significa? Ad esempio che per le pulizie sceglie con puntiglio e vera sofisticazione da intenditrice i prodotti migliori, più efficaci e meno nocivi, che lava e stira da Dio, che prepara manicaretti cinque stelle ed è temuta da tutti i fornitori per la sua attenzione severissima a prezzi e qualità. Appassionata lettrice di volumi di culinaria, adora ampliare il suo «parco ricette» spaziando dalla cucina tradizionale piemontese a quella esotica, apportando le sue personali variazioni a seconda dei gusti dei commensali a cui i piatti sono destinati. Suo dolce preferito il Mont Blanc, che aveva imparato da bambina. Il suo vezzo? Non indossa mai il grembiule. In compenso ha l'aureola...

Persone citate: Blanc, Ferré, Mary Poppins, Mont, Pietra Pistoletto, Rapelli, Ungaro

Luoghi citati: Torino