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Il Guggenheim celebra le meditazioni di Clemente NEL MONDO Il Guggenheim celebra le meditazioni di Clemente 200 oli, opere su carta disegni e sculture fanno capire il maestro della transavanguardia Fiamma Arditi IL Guggenheim accoglie il 2000 con una retrospettiva di France sco Clemente. Più di 200 oli, opere su carta, disegni, acquerelli, sculture, illustrazioni di libri raccontano 25 anni di lavoro di questo pittore napoletan-cosmopolita, che vive a New York dal 1981. «A 47 anni Clemente è l'artista più giovane che abbia avuto una mostra completa nel nostro museo», sottolinea Thomas Krenz, il direttore. Chi non sa chi sia Clemente, che alla fine degli Anni 70 è stato catapultato nella storia della pittura da un'idea di Achille Bonito Oliva, la Transavanguardia, salendo lungo i cinque gironi della spirale di Frank Lloyd Wright, se ne fa un'idea completa. La mostra del Guggenheim rac¬ conta il viaggio, dentro e fuori di sé, di qualcuno che da bambino leggeva Salgari, da ragazzo Ginsberg nella traduzione di Fernanda Pivano, coi genitori andava a visitare i musei nelle varie capitali d'Europa e al Prado di Madrid si innamorò di Velàzquez. Ma andò oltre. In India soprattutto. La permeabilità dell'essere, la comunicazione fra gli esseri viventi, individui, animali e piante, la fusione fra uomo e donna, sono il comune denominatore di queste opere organizzate non in maniera cronologica, ma a temi. Si comincia da «I», vale a dire «io», il perno ossessivo di tutta l'opera di Clemente, e attraverso altre sezioni, che si chiamano «Unborn», «Bestiary», «Conversion to her», «Amulets and Prayers», «Rooms» e «Sky», si arriva in cima alla «Indigo Room», una stanza di meditazione ideale, tappezzata di 123 pannelli di carta di Pondicherry, dipinti tra il 1983 e il 1984. Dopo New York, la mostra si trasferirà al Guggenheim di Bilbao (dal 14 febbraio al 4 giugno), dove c'è già un'intera stanza che Frank O. Gehry, nel progettare il museo, ha riservato a Francesco Clemente. Clemente NewYork, Guggenheim Museum Orano d'apertura 10-18 Chiuso il giovedì Fino al 9 gennaio 2000 «Contemplation» (particolare), un'opera di Clemente del 1990